Scuola, Bianchi annuncia: ‘Stiamo ragionando col Mef su stabilizzazione precari’

Scuolainforma INTERNO

Abbiamo bisogno anche di più dirigenti perché hanno una funzione fondamentale, non abbiamo dato il giusto peso alla gravosità degli impegni che hanno avuto, va e andrà riconosciuto di più nel confronto contrattuale”

Dobbiamo uscire dalla meccanica lineare tot docenti-tot studenti.

Stiamo ragionando col Mef per capire come riconoscere titoli e merito diversi e permettere di far confluire queste persone all’interno di una visione stabile per far partire la macchina di una assunzione regolare e continua’. (Scuolainforma)

La notizia riportata su altri media

"Il Mef ci ha riconosciuto gli organici del passato e ha dato qualcosa in più - ha spiegato Bianchi - nei prossimi 10 anni avremo 1 milione e 400 mila ragazzi in meno, avremmo quindi dovuto avere tanti insegnanti in meno. (AGI - Agenzia Italia)

E’ quanto si legge in un post sul profilo facebook del sindaco di Borgia, Elisa Sacco. Dobbiamo concentrare gli sforzi su questo, per ora, poi penseremo al resto, a tutto il resto. (CatanzaroInforma)

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(ITALPRESS) – Occorre un “intervento sulle università per formare i docenti” e “un percorso di formazione e poi di riqualificazione” che accompagni gli insegnanti durante tutta la loro vita professionale. (BlogSicilia.it)

Se il ministro avesse sviluppato la tematica dell’autonomia scolastica, di cui si è dichiarato convinto assertore, la road map avrebbe acquisito consistenza Un’immagine che può dar luogo a fraintendimenti e minare le fondamenta delle linee programmatiche: non si affida un’auto da corsa a un autista distratto e disubbidiente. (Orizzonte Scuola)

Questo contenuto è riservato agli abbonati 1€ al mese per 3 mesi Attiva Ora Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 3,50 € a settimana Attiva Ora Tutti i contenuti del sito,. E la notizia è che non si tratta di una sorpresa: già dal 2018 - come «voce di uno che grida nel deserto» - la Fondazione Agnelli pubblicava uno studio in cui preconizzava che nella decade successiva, quindi entro il 2028, ci sarebbe stato un milione di studenti in meno. (La Stampa)