Calenda: “Mi candido a Sindaco di Roma”

Fanpage.it INTERNO

La candidatura di Calenda era già nell'aria ed erano in molti quelli che si aspettavano una ufficializzazione della candidatura proprio durante il programma condotto da Fabio Fazio.

"Il Pd dovrebbe appoggiare la mia candidatura se pensano che sono la persona adatta per governare Roma – ha aggiunto Calenda – il Pd diceva mai con il M5s e hanno cambiato idea, io sono ancora là, invece.

Carlo Calenda sarà tra i candidati per il ruolo di Sindaco di Roma. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Fare le primarie oggi sarebbe complicato, farle tra qualche mese vuol dire perder tempo a parlare tra di noi per molti mesi invece che ai romani. “Partecipiamo a un tavolo con tutte le forze del centrosinistra – ha aggiunto -, auspico che ci sia un ampio appoggio perché rimettere a posto questa città dev’essere un lavoro corale. (LA NOTIZIA)

“Carlo Calenda candidato sindaco di Roma? L’endorsment dell’ex premier Letta. Sempre oggi Calenda, attualmente parlamentare europeo eletto a Bruxelles nelle fila del Pd da cui è poi uscito per fondare Azione, ha ricevuto l’endorsment dell’ex premier dem Enrico Letta. (Il Sole 24 ORE)

Al termine di una settimana di indiscrezioni questa sera Carlo Calenda ha rotto gli indugi: mi candido a sindaco di Roma, auspico con un consenso ampio, cercherò in tutti i modi possibili di mettere insieme una squadra molto larga. (Stretto web)

Ospite di Fabio Fazio, il leader di Azione ha approfittato dell'occasione per parlare dei suoi progetti per il futuro: fra questi, anche il Campidoglio. Del resto, Pd ed Azione sono già d'accordo su un punto: " Entrambi pensiamo che la gestione dei 5Stelle sia stata disastrosa. (ilGiornale.it)

"Il Pd mi appoggi se mi ritiene sindaco adatto, difficile fare primarie in emergenza sanitaria". Condividi. "Mi candiderò a sindaco di Roma: un dovere e una grande avventura". "Auspico un appoggio largo" L'annuncio di Calenda: "Mi candido a sindaco di Roma" "Un dovere e una grande avventura" dice il leader di Azione ed ex ministro dello Sviluppo Economico, ospite di "Che tempo che fa" su Rai 3. (Rai News)

Auspico un appoggio largo, ne abbiamo bisogno, perché mettere a posto questa città è un lavoro che non può fare una persona sola ma deve essere un lavoro corale” ha aggiunto. “Non posso parlare per il Pd, partecipo a un tavolo che vede tutte le forze del centrosinistra. (Corriere TV)