F1, Mattia Binotto: "La Ferrari è forte con la strategia. Potevamo vincere 5 gare in più. Rifarei Monaco"
Il team principal ha poi concluso: “Abbiamo avuto dei problemi di affidabilità, che è un tema tecnico, ma dobbiamo continuare a lavorare sodo e guardare avanti.
È un peccato, ci sono rimorsi, potevamo essere 9-3 a livello di vittorie, perché noi abbiamo avuto problemi sempre quando eravamo in testa, la Red Bull sempre quando era dietro“.
Ad. Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ha tracciato un primo bilancio della stagione ai microfoni di Sky Sport F1: “Ci vogliono coraggio e incoscienza per fare il team principal. (Eurosport IT)
Ne parlano anche altre fonti
La prima parte del Mondiale 2022 di F1 si è conclusa e per la Ferrari i rimpianti non mancano di certo. Comprendo Binotto, che deve essere realista e razionale quando esprime le sue idee, ma io ho anche i miei obiettivi personali. (OA Sport)
Non farò cambiamenti significativi, cercheremo di lavorare come team nel mettere tutto insieme nel fine settimana per le 9 gare rimanenti e vediamo dove finiremo”, ha spiegato Leclerc Proverò a migliorare dagli errori, ma sono decisamente soddisfatto delle mie prestazioni in questa prima parte. (FormulaPassion.it)
Guardando indietro, in un’intervista esclusiva alla Bbc, il monegasco ammette di "non cercare scuse: riconosco gli errori, e da lì imparo", un discorso che vale anche per quelli commessi dal team, "fanno parte del percorso, dobbiamo analizzarli e migliorare". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È un mestiere complesso e con il senno di poi tutti facciamo meglio rispetto alla ‘diretta’. Prima del tracollo in terra magiara, Binotto ha difeso l’operato di Silverstone, conservando i rimpianti per Monte Carlo e per i punti buttati a causa dell’affidabilità: “Ci vogliono coraggio e incoscienza per fare il team principal. (FormulaPassion.it)
Parole che potrebbero essere anche lette come una stoccata a Binotto e alle sue difficoltà ad ammeterli, gli errori. Già, una macchina da mondiale, un inizio di stagione carico di speranze e ora lo spettro di un flop clamoroso per le proporzioni. (Liberoquotidiano.it)
L’Ungheria non è stata una grande gara perché le ultime gare non sono state grandiose per noi, ma penso che ci sia ancora molto potenziale. Per Binotto Leclerc tornerà dalla pausa estiva con ancora più voglia di vincere. (ClubAlfa.it)
