Banca Generali, utile netto a 110 milioni nel primo trimestre: focus su crescita e stabilità

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Gli Stati Generali ECONOMIA

Banca Generali ha chiuso il primo trimestre del 2025 con un utile netto consolidato di 110,3 milioni di euro, confermando solidità e resilienza anche in un contesto di mercato fortemente instabile. Il risultato netto ricorrente – al netto di poste straordinarie – si attesta a 87 milioni, in crescita del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2024, grazie a una maggiore qualità degli utili e all’integrazione di Intermonte, completata a inizio anno. (Gli Stati Generali)

Su altri media

“L’OPS lanciata da Mediobanca su Banca Generali è solo l’ultima mossa di una partita più ampia che sta ridisegnando il panorama del wealth management”. (Advisor Online)

Banca Generali ha chiuso il primo trimestre dell'anno con un utile netto di 110,3 milioni (da 122 nello stesso periodo dell'anno precedente) e massa totali in rialzo del 7,3% a 103,9 miliardi. (Il Messaggero)

Tuttavia, la raccolta netta ha subito una contrazione, scendendo da 2,1 miliardi di euro a 612 milioni di euro, segnando una flessione importante per la banca. (Corriere dell'Economia)

Banca Generali chiude il primo trimestre con risultati sopra le attese, conferma i target per l’anno in corso e nomina i propri advisor indipendenti nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio lanciata da Mediobanca sul gruppo. (firstonline.info)

La banca, guidata dall’amministratore delegato Gian Maria Mossa (in foto) sottolinea che, il risultato ottenuto nonostante la forte volatilità che ha caratterizzato i mercati da inizio anno e gli accentuati cali dei listini azionari internazionali a marzo, riflette ancora una volta la solidità del business di Banca Generali in qualsiasi contesto di mercato. (AdvisorOnline)

Il sistema bancario e assicurativo italiano, è agitato, negli ultimi mesi, da tante ops, da una serie di offerte pubbliche che promettono di cambiare i connotati a una bella fetta di sistema economico-finanziario: Unicredit vuole Bpm, Bper vuole la Popolare di Sondrio, Mps vuole Mediobanca, Mediobanca vuole, da poco, Banca Generali, la terza più importante nel private banking in Italia. (Vita.it)