Leonard flop, Rivers bocciato, spogliatoio imploso: e il tabù Clippers dura da 50 anni
L’uscita a sorpresa della squadra di Los Angeles ai playoff in gara 7 contro i Nuggets ha fatto discutere non poco, suscitando molto scalpore nel mondo del basket dato che era tra le favorite per la finale di Conference. Riccardo Pratesi
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Oltre a Kawhi Leonard, anche Paul George ha parlato al termine di Gara 7 contro i Nuggets che ha sancito l’eliminazione dei Clippers dai playoff. George ha ancora un anno di contratto con i Clippers. (Sportando)
Il copione di gara 7 sembra quasi già visto: i Nuggets vanno in svantaggio anche in doppia cifra (+12 Clippers nel secondo quarto), risalgono con le triple di Murray a fine primo tempo, e nel terzo quarto mettono la freccia e passano avanti, per non voltarsi più. (NBAPassion.com)
Uno scatenato Harrell spinge i suoi Clippers avanti, poi Leonard li porta fino al +12 massimo vantaggio (38-50 a 4′ dall’intervallo). All’inizio i Clippers partono concentrati con Beverley e Marcus Morris, ma Denver facendo il suo gioco è lì. (Basketinside)
Il segreto? Lo ha rivelato recentemente proprio il diretto interessato:. “Ho mantenuto questi livelli anche per una questione fisica. (NbaReligion)
Perché se lo avessimo fatto, staremmo ancora giocando” ha aggiunto l’allenatore. “Non abbiamo soddisfatto le aspettative. (Sportando)
Kawhi Leonard e Paul George non hanno segnato neanche un punto nel quarto deciso di Gara 7 tra Clippers e Nuggets. Le due stelle dei Clippers hanno chiuso con 0 su 11 dal campo. (Sportando)