Il bando sull'oro russo sbandierato dal G7 vige da marzo. E c'è il default «simbolico»

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Mentre si attenderà il default russo

Anche perché un evento di credito per divenire tale, necessita della dichiarazione di insolvenza da parte delle agenzie di rating.

Ma al netto della non notizia del default, giova quindi ribadire come questa sia comunque divenuta a tempo di record la sostituta del bando sull’oro russo da parte del G7.

Una dichiarazione di default è un evento simbolico, Il governo russo ha già perso l’opportunità di emettere debito denominato in dollari. (Money.it)

Ne parlano anche altre testate

EDUCAZIONE FINAZIARIA, SEGRE: L’AUTONOMIA È FONDAMENTALE PER UNA VERA CITTADINANZA CONSAPEVOLE. 29 giugno – 1 luglio a Sassari la nona tappa del tour “Libere di… VIVERE” Milano-Sassari, 27 giugno 2022. (Sardegna Reporter)

Nuove sanzioni in arrivo per la Russia, l’America punta all’oro. Mentre si fa più concreto il tetto al prezzo dell’energia (la Repubblica)

“Il mercato dei metalli preziosi è globale, è piuttosto ampio, voluminoso e molto diversificato”, ha aggiunto (LaPresse) – L’oro dalla Russia “sarà venduto in quei Paesi dove è richiesto e dove ci sono regimi economici più legittimi”. (LAPRESSE)

Negli ultimi anni, la maggior parte dell'oro russo è stato inviato in Gran Bretagna, il più grande centro di commercio e stoccaggio di lingotti al mondo. Oro ora dirottato verso est. Dal 24 febbraio, giorno dell'invasione dei militari russi in Ucraina, le esportazioni di oro russo verso l'Occidente sono in gran parte cessate (Milano Finanza)

Più del 90% dell’oro russo viene comprato dal Regno Unito, che ha già dato l'ok alla misura proposta dal G7. Non solo: l'esecutivo d'Oltremanica ha fatto notare come diversi oligarchi russi negli ultimi mesi avevano convertito il loro patrimonio in riserve d'oro per aggirare le sanzioni europee e americane (Fanpage.it)

Durante il summit, sono stati toccati e discussi altri temi cruciali come l’introduzione al tetto sul prezzo del petrolio proposto dagli Usa. Tutti i membri di ogni Stato hanno rinnovato all’unisono il pieno sostegno a Kiev: “Siamo uniti, stiamo insieme“. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)