«È una spia», l'Iran condanna a morte il ricercatore che lavorava a Novara
IL CASO Ahmadreza Djalali, medico ricercatore iraniano che ha lavorato anche in Italia, è stato condannato a morte in Iran per «spionaggio» e «inimicizia con Dio». A riferirlo è The Local,... (Il Gazzettino)
Su altre fonti
Il ricercatore universitario Ahmadreza Djalali, arrestato un anno e mezzo fa con l'accusa di spionaggio, è stato condannato a morte dall'Iran (NewNotizie)
Accusato di spionaggio, aveva lavorato in università piemontese (Brescia Oggi)
Amitis Djalali da Stoccolma ribadisce l’innocenza del padre: «Non hanno prove contro di lui ma hanno sollevato nuove accuse» (La Stampa)
Condannato a morte il medico iraniano Ahmadreza Djalali (La Prima Pagina)
Appello della comunità internazionale e dei rettori italiani per la sua liberazione. Un giudice di Teheran ha condannato a morte il medico 45enne arrestato nel 2016. (Lettera43)
Ahmadreza Djalali è in carcere da aprile 2016 a Teheran con l'accusa di essere una spia (NovaraToday)