Investire sull’intelligenza artificiale e guadagnare fino al 39% l’anno: gli ETF e fondi sulla AI con le migliori performance

Investire sull’intelligenza artificiale e guadagnare fino al 39% l’anno: gli ETF e fondi sulla AI con le migliori performance
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Milano Finanza ECONOMIA

DeepSeek ha fatto temere lo scoppio di una bolla dei titoli tecnologici, ma oggi la situazione è diversa dall’euforia dot-com del 2000 Ecco i migliori fondi ed Etf per investire sull’intelligenza artificiale (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Il Garante della privacy, l'autorità italiana per la protezione dei dati personali, ha dichiarato di aver bloccato il modello di intelligenza artificiale cinese DeepSeek per mancanza di informazioni sul suo utilizzo dei dati personali - REUTERS (Avvenire)

Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, in via d'urgenza e con effetto immediato, la limitazione del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e di Beijing DeepSeek Artificial Intelligence, le società cinesi che forniscono il servizio di chatbot DeepSeek. (La Stampa)

PUBBLICITÀ Dopo la sparizione dagli store digitali di Apple e Google il garante della privacy Italiano ha ufficialmente bloccato l'accesso in Italia a DeepSeek, l'app cinese di Intelligenza artificiale (Euronews Italiano)

DeepSeek, le accuse alla Cina di aver manipolato il boom della società aumentando l'hype

Cosa è succeso Questa reazione deriva dalle preoccupazioni del mercato riguardo alla futura domanda di potenza di calcolo. (Wall Street Italia)

Un provvedimento «a tutela dei dati degli utenti italiani», dopo le «risposte insufficienti» alla nostra Autorità. L’algoritmo cinese ha battuto quello americano, con effetti catastrofici in borsa. (L'Unione Sarda.it)

Nel dettaglio, secondo un report della società di analisi online americana Graphika alcuni account social legati allo Pechino avrebbero lavorato per amplificare la copertura mediatica: ambasciate e media statali avrebbero utilizzato i propri profili per descrivere urbi et orbi DeepSeek come una sfida al predominio statunitense nel settore dell'intelligenza artificiale, e l’avrebbero fatto su piattaforme occidentali come X, Facebook e Instagram, oltre che (naturalmente) su altre cinesi come Toutiao e Weibo. (WIRED Italia)