Belgio, malati Covid: nessuna corsia preferenziale negli ospedali. Trattati come tutti

IL GIORNO SALUTE

Bruxelles, 12 gennaio 2022 - Il Belgio si prepara alla possibilità di escludere i pazienti Covid dalle corsie preferenziali per il ricovero in ospedale.

È quanto prevede un piano ad hoc formulato dal Servizio pubblico federale per la salute (Sfb Santé) se la variante Omicron dovesse portare anche nel Paese del Benelux un'ondata senza precedenti.

"C'è un consenso per cui in una fase d'urgenza di livello 3 le cure per il Covid non saranno più prioritarie rispetto a quelle" per altri tipi di patologie, ha spiegato ai media belgi Marcel Van der Auwera, che presiede la commissione che si occupa del Pronto soccorso federale. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altri giornali

E la presidente della Camera, Eliane Tillieux, ha annunciato una sessione plenaria eccezionale per la fine di febbraio Il Belgio si prepara alla possibilità di escludere i pazienti COVID dalle corsie preferenziali per il ricovero in ospedale. (Corriere del Ticino)

Il Belgio potrebbe revocare la priorità ai malati di Covid, e altri, in Europa, potrebbero essere tentati di seguire l’esempio Il Belgio vorrebbe cambiare il paradigma: non più precedenza assoluta ai pazienti COVID. (La Stampa)

Il Belgio si prepara alla possibilità di escludere i pazienti Covid dalle corsie preferenziali per il ricovero in ospedale. Dobbiamo quindi stabilire una lista di priorità per la fase 3” e “solo le persone con problemi urgenti potranno essere ammesse”, ha spiegato van der Auwera. (Ticinonews.ch)

Il Belgio il governo sta valutando di eliminarle, con un piano apposito elaborato dal Servizio pubblico federale per la salute (Sfb Santé). In pratica i reparti di terapia intensiva potrebbero essere aperti di nuovo a tutti, senza prevedere particolari corsie per i casi urgenti di coronavirus che verranno trattati come gli altri. (Il Primato Nazionale)

È quanto prevede un piano ad hoc formulato dal Servizio pubblico federale per la salute (Sfb Santé) se la variante Omicron dovesse portare anche nel Paese del Benelux un'ondata senza precedenti. Entro fine febbraio, la presidente della Camera, Eliane Tillieux, prevede un dibattito in sessione plenaria sulla base del rapporto della commissione (ilmessaggero.it)

Le valutazioni contenute nel rapporto per il Sfb Santé arrivano nel momento in cui il parlamento belga sta discutendo in merito all'obbligo vaccinale, con un dibattito alla Camera in sessione plenaria previsto sul tema entro fine febbraio Van der Auwera ha quindi avvertito: " Non è più possibile mettere a disposizione di una persona così tante risorse. (ilGiornale.it)