Covid, i medici di base faranno i vaccini. In 35mila pronti a partire

L'HuffPost SALUTE

Ringrazio sia il ministro Speranza che le organizzazioni di rappresentanza dei medici di medicina generale per il positivo lavoro svolto”.

In tal senso sarà utilizzata un’apposita piattaforma di registrazione delle vaccinazioni effettuate a livello regionale da trasferire nei dati nazionali”

Si tratta di una cornice nazionale, che vede il coinvolgimento diretto dei medici di medicina generale e che poi dovrà essere coniugata a livello regionale sia in base alle fasce della popolazione da vaccinare che alla definita logistica di conservazione dei vaccini. (L'HuffPost)

Su altri media

L’Ausl Romagna assicurerà la vaccinazione a domicilio contattando direttamente il famigliareassistito sulla base della segnalazione ricevuta dal medico di medicina generale. Prosegue intanto la campagna vaccinale degli over 85. (il Resto del Carlino)

Già tutto previsto per l’individuazione di spazi esterni agli studi dei medici di famiglia. 22 FEB - Gentile Direttore,. (Quotidiano Sanità)

Pertanto, l’assegnazione ai mmg delle vaccinazioni anti Covid-19 rende necessario un finanziamento aggiuntivo ad integrazione del fondo sanitario nazionale. Siglato il Protocollo d’intesa nazionale tra Governo, Regioni e i sindacati dei medici di famiglia per il loro coinvolgimento nella campagna di vaccinazione anti-covid. (Irpinia TV)

Leggi su ilmessaggero (Di lunedì 22 febbraio 2021) Quarantamiladi famiglia in campo per somministrare il vaccino AstraZeneca agli under 65, male rigide limitazioni della successione delle classi di età che potrebbero rallentare. (Zazoom Blog)

Anche i medici di famiglia parteciperanno alla campagna di vaccinazione anti Covid-19 in Valle d'Aosta. Lo prevede un accordo integrativo che oggi è stato recepito dalla Giunta regionale. (Valledaostaglocal.it)

Determinante sarà l’attività delle Regioni che dovranno garantire a tutti i cittadini uguali opportunità monitorando e intervenendo per tempo per fronteggiare la carenza di medici di famiglia che rischia di penalizzare oltremodo l’utenza in diverse aree del Paese ed in particolare nelle regioni Meridionali” (larampa.it)