Due giovani morti a Roma, chiuso sito internet dove si istigava al suicidio

L'agone INTERNO

Nel caso di una vittima sono stati i familiari a scoprire la chat sul cloud del cellulare.

Proseguono le indagini, anche di natura tecnica, al fine di risalire all’identità di tutti coloro che a vario titolo, sono coinvolti nella mortale attività

Un sito internet che ha portato due giovani ragazzi romani a togliersi la vita.

Sulla community, dove erano iscritti 17mila persone, venivano fornire indicazioni su come trovare la morte. (L'agone)

Ne parlano anche altri giornali

– “Il lavoro della Polizia Postale e della Procura del tribunale di Roma è incessante, cresce ogni giorno di più e noi oggi li ringraziamo per aver oscurato il sito di una community di oltre 17mila iscritti in tutto il mondo, tra cui anche ragazzi italiani, tutti legati dall’interesse ‘nel trovare supporto per portare a compimento l’intenzione di suicidarsi‘. (Dire)

I Dettagli. CHIUSI i SITI della MORTE. La notizia è di queste ore: alcuni siti invitavano ragazzi giovanissimi a compiere gesti folli e pericolosi articolati da un vero e proprio piano suicida. (iLMeteo.it)

Ha raccontato che le amiche di Laura l’avevano esclusa e bullizzata per aver discusso con una di loro. A trovare il corpo senza vita della della giovane vittima è stata la madre dopo essere rientrata a casa dopo il lavoro. (VNews24)

“Le sue migliori amiche l’avevano esclusa e bullizzata – denuncia la madre sui social – dopo che aveva discusso con una di loro, per un malinteso, mia figlia era stata isolata Come riferito da Il Messaggero citato dall’Huffington Post, la giovane ha deciso di togliersi la vita impiccandosi nella propria camera con un cavo elettrico. (News Mondo)

La Procura di Roma ha deciso di oscurare il sito, impedendone così l'accesso dal territorio italiano. Se assunta in grandi quantità, la sostanza porta al decesso perché blocca il trasporto di ossigeno. (Yahoo Notizie)

“Perdona tutto il male ricevuto e che la terra ti sia lieve” ha scritto la madre, come ricostruito da Il Messaggero. Si è lasciata morire così una 13enne a Torpignattara, periferia est di Roma. (CorriereUniv.it)