Previsioni Petrolio Greggio: Accordo OPEC+ Raggiunto, Via Libera allo Scenario Ribassista - fxempire.it

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Inoltre, le previsioni del cartello vedono una ripresa della domanda entro la fine del prossimo anno.

Il nuovo accordo, che sicuramente influenzerà le previsioni sul petrolio greggio nel medio termine, ha visto un ricalcolo delle quote tra i diversi paesi produttori, soprattutto per gli Emirati Arabi Uniti, Russia e Arabia Saudita.

Il prezzo del petrolio greggio nella giornata di ieri 19 luglio ha registrato la “miglior perdita” da settembre 2020 dopo che l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e i suoi alleati, noti come OPEC+, hanno raggiunto un accordo che vedrà la produzione di greggio aumentare di 400.000 barili al giorno per i prossimi quattordici mesi. (FX Empire Italy)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questo è il motivo per cui è probabile che i trader vendano rally nel breve termine. Per pagare la richiesta di margine, alcuni avevano bisogno di vendere posizioni redditizie nel petrolio greggio per raccogliere denaro. (FX Empire Italy)

Ciò vedrà la produzione tornare ai livelli pre-Covid nella seconda metà del 2022. (Yahoo Finanza)

Il greggio statunitense, Wti, è aumentato di 21 centesimi, sempre dello 0,3%, a 66,63 dollari, dopo essere sceso del 7,5% lunedì.  A spingere i prezzi è la scarsa offerta di materia prima. Il Brent ha guadagnato 22 centesimi, lo 0,3%, a 68,84 dollari al barile, dopo aver perso il 6,8% lunedì 19 luglio. (Energia Oltre)

(Teleborsa) - Si muovono con debolezza i prezzi del petrolio pur recuperando daiin scia alla decisione dell'Opec+ dia partire dal mese di agosto fino al settembre del 2022.Le quotazioni di oro nero restano sotto pressione sull'effetto negativo sull'attività economica e di conseguenza sulla produzione e sui consumi di fronte ad un'eventuale imposizione di nuove misure di restrizione. (Teleborsa)

Laura Naka Antonelli 20 luglio 2021 - 12:59. MILANO (Finanza. (Finanza.com)

Questo spiegherebbe la necessità di ridurre l’offerta di petrolio per mantenere i prezzi stabili. L’OPEC, l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC) e gli altri esportatori che compongono l’OPEC+ hanno deciso di estendere l’accordo sui tagli alla produzione di petrolio fino al 31 dicembre 2022. (Avanti!)