Temperature giù, il gelo mette a rischio l’ortofrutta

L'Arena INTERNO

Mica per niente sono stati attivati, in questi giorni, il riscaldamento nelle serre e gli impianti antibrina nei frutteti

In questo periodo primaverile, infatti, sono già in piena fioritura peschi, susini, ciliegi e sugli albicocchi ci sono i primi frutti appena nati.

La situazione meteorologica, evidenzia Coldiretti Verona in una nota, può compromettere le piante di kiwi che hanno già le nuove gemme, i meli e i peri all’inizio della vegetazione. (L'Arena)

Su altre fonti

Erano stati esclusi dalla graduatoria, per insufficienza di fondi, 21 progetti che saranno finanziati quest’anno con un importo aggiuntivo di 800.000 euro. Como. Rodero – Comune di Rodero (colle San Maffeo – tratto est) – 43.907,87 euro;. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Il Sud invece godrà di tempo più asciutto e a tratti anche soleggiato, tra banchi nuvolosi sparsi di passaggio. L'addocilmento termico riguaderà soprattutto le temperature notturne ma anche le massime al Sud e sul medio versante adriatico, dove si potranno superare punte di 18-20°C. (RiminiToday)

È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti Sardegna sugli effetti del maltempo sulle coltivazioni agricole. Prossimi giorni decisivi per capire come evolverà la situazione di Mimmo Pelagalli. (Agronotizie)

Frutteti gelati. Il rischio era nell’aria da giorni: aria fredda, di origine scandinava, per la precisione. Ore 6, l’alba di giovedì: in gran parte della regione cadono come birilli i record di freddo. (Corriere della Sera)

La tecnica sembra aver dato i risultati sperati e i danni della gelata notturna, con temperature arrivate fino a cinque gradi sotto lo zero, sono stati limitati. La tecnica consiste nel creare una cappa di fumo e calore intorno alla pianta in modo che i germogli non muoiano (TrevisoToday)

Il gelo invernale ha ormai lasciato l’Italia, con temperature che prontamente risalgono verso valori più normali per il periodo. L’anticiclone ha riconquistato l’Italia, per quella che è una fase di tregua destinata presto a lasciare spazio al ritorno del maltempo. (Meteo Giornale)