Rashford al Milan? Non è impossibile. E lo United apre al prestito...
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C’è una possibilità che Marcus Rashford diventi un giocatore del Milan? La domanda si rincorre sui social e in effetti la situazione è interessante. Il punto di partenza è chiaro: il rapporto tra il Manchester United e Rashford si è rotto. Amorim è molto critico con il suo atteggiamento e per più volte lo ha escluso da una partita. Non multato, ma fuori dal gruppo di titolari e riserve. Rashford ha fatto gentilmente sapere che lui andrebbe altrove: è pronto per una nuova avventura. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altre testate
Marcus Rashford dovrebbe lasciare il Manchester United, il suo futuro sembra segnato. Ma non solo: il forte attaccante è destinato a lasciare anche la Premier League. I Red Devils ha le idee chiare, ma il club non ha ancora ricevuto offerte concrete per il calciatore in uscita. (AreaNapoli.it)
Un occhio al campo (lunedì sera c'è la finale di Supercoppa italiana contro l'Inter a Riad) ma anche uno al mercato. (Eurosport IT)
Baiocchini: "Il Milan avrebbe bisogno di un attaccante che segna di più" (Milan News)
Marcus Rashford sarebbe pronto a una nuova avventura e l’Italia rappresenterebbe una destinazione gradita. Secondo quanto raccolto da Sky Sport, l’attaccante del Manchester United non avrebbe chiuso le porte a un possibile trasferimento in Serie A, con Napoli e Milan particolarmente interessate. (Napolipiu.com)
E il Diavolo vuole un attaccante da doppia cifra garantita che sappia disimpegnarsi anche sulle corsie esterne. Marcus Rashford è un giocatore che, per caratteristiche tecniche e fisiche, rappresenta il prototipo ideale di quello che sta cercando il Milan sul mercato a gennaio. (Calciomercato.com)
Intervenuto negli studi di Sky Sport 24, il collega Emanuele Baiocchini ha parlato di Milan alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana contro l'Inter, soffermandosi un po' anche su quello che è e sarà il calciomercato del club rossonero: "Certamente il Milan avrebbe bisogno di un attaccante che segna di più, non che si contesti il rendimento di Morata, perché è un attaccante che lavora tanto per la squadra. (Milan News)