11 settembre: oggi ci sono più vittime di cancro che per l'attentato

Il Digitale ESTERI

L’11 settembre di 20 anni fa il mondo è cambiato.

Oggi, il ricordo di quel giorno non può non riportarci a quanto sta avvenendo in Afghanistan, dove il governo di Kabul, dopo 20 anni di occupazione da parte delle truppe Usa e Nato, è di nuovo in mano ai talebani.

11 settembre: oggi le “vittime collaterali” superano le 3.000 uccise dall’attentato. L’attentato alle Torri Gemelle ha ucciso quasi 3.000 persone, molte ancora non identificate. (Il Digitale)

Su altri giornali

Vent’anni dopo il figlio del Mullah Omar, Mohammad Yaqoob, è il nuovo Ministro della Difesa del governo talebano. “A parte i più giovani tutti abbiamo ancora chiaro in mente il ricordo di vent’anni fa, di ciò che facevamo e dove eravamo quell’11 Settembre del 2001 quando il terrorismo islamico di Al Qaeda dichiarò guerra all’Occidente e colpì il cuore degli Stati Uniti. (Sicilia Oggi Notizie)

La sera prima degli attentati alle Torri Gemelle, il leader di Al Qaida Osama Bin Laden avvertì la madre che qualcosa di grosso stava per accadere. (Corriere del Ticino)

Joe Biden si è dimostrato peggiore del peggior Trump per il modo in cui ha mollato la terra di bin Laden, sapendo che la nuova guerra è altrove Fra loro c’erano alcuni amici della famiglia di mia moglie che avevano usato il cellulare, ed erano nell’aereo del Pentagono. (Il Riformista)

“Mentre continuiamo a riprenderci da questa tragedia, sappiamo per certo che non c’è nulla che l’America non possa superare. Ma con l’ombra del caotico ritiro deciso da Biden, che la prossima settimana sarà sotto i riflettori del Congresso con la prima audizione del segretario di Stato Antony Blinken. (ErreEmme News)

La sera prima degli attentati dell’11 settembre 2001, il leader di Al Qaida Osama bin Laden avvertì la madre che qualcosa di grosso stava per accadere. (Blitz quotidiano)

Bin Laden rivela che la decisione di attaccare l’America gli è venuta dopo il colpo alla USS Cole nel Golfo di Aden. La “Guerra al Terrore”, proclamata da George W. Bush e proseguita dal Barack Obama, avrà ragione di bin Laden e di molti suoi seguaci. (Salernonotizie.it)