Sala cauto sugli abusi di Capodanno in Duomo. Ma su Ramy "condanna" i carabinieri

Sala cauto sugli abusi di Capodanno in Duomo. Ma su Ramy condanna i carabinieri
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il Giornale INTERNO

La Procura ha definito «credibile» il racconto choc delle molestie subite dalla turista belga Laura B., in piazza Duomo la notte di Capodanno con altre tre studentesse e due amici connazionali. Da sinistra, anche il capogruppo regionale del Pd Pierfrancesco Majorino giorni fa ha ammesso che quanto avvenuto «ancora una volta, nella notte di Capodanno, è di una gravità inaudita. La città non può tollerare in alcun modo il fatto che ragazze e donne siano oggetto di molestie. (il Giornale)

Su altre testate

La 20enne Laura Barbier oggi visionerà i video della nottata. I precedenti in Europa e in Egitto. La denuncia formale e l'indagine della procura. I palpeggiamenti e le violenze (Open)

Come riporta il giornale belga i due sono "una ragazza e il suo compagno" che "si sono presentati alla polizia" dopo l'accaduto. (MilanoToday.it)

Secondo quanto appreso dalla testata belga Sudinfo si tratterebbe di "una ragazza e del suo compagno". Dopo la denuncia della studentessa belga di 20 anni ci sarebbe anche una coppia di inglesi tra le vittime delle aggressioni avvenute in piazza Duomo a Milano la notte di Capodanno 2025. (Today.it)

VIDEO: Milano morta

Pensate che, invece, riguardo al caso Ramy si è subito schierato contro i carabinieri. Questo è veramente troppo (il Giornale)

Ci sarebbero anche due giovani inglesi tra le vittime delle aggressioni durante la notte del Capodanno 2025 in piazza Duomo a Milano. I due si aggiungono alla studentessa di Liegi, che è stata raggiunta e interrogata da due agenti della polizia di Milano. (Open)

Milano – Nuove indiscrezioni sulle notte di violenza in piazza Duomo l’ultimo dell’anno. A rivelarlo è la testata belga Sudinfo, nel giorno in cui la giovane belga è stata interrogata, alla presenza di due agenti della polizia di Milano che hanno appositamente raggiunto Liegi per ottenere informazioni utili a identificare i responsabili delle aggressioni. (IL GIORNO)