Covid, in Gran Bretagna da giorni calano i casi: cosa spiega l’inversione di Londra

Corriere della Sera ESTERI

Invece, pur senza la reintroduzione di nessuna misura di contenimento, a Londra c’è stata l’inversione di tendenza.

Johnson: «Avanti così per non finire come l’Europa». DAL NOSTRO CORRISPONDENTE. LONDRA — Adesso è la Gran Bretagna a temere di far la fine dell’Europa sul fronte del Covid.

Mentre sul Continente si assiste all’arrivo della quarta ondata della pandemia, a Londra sono più di due settimane che hanno visto un calo quasi costante dei contagi, seguiti a ruota dai ricoveri in ospedale e dai decessi. (Corriere della Sera)

Su altri media

Ho fatto le prime due dosi, sono in attesa di fare la terza. Beatrice emigrata a Londra: “Qui fiducia nel vaccino” Nel Regno Unito il 25% della popolazione ha attualmente ricevuto la terza dose di vaccino anti-Covid. (Fanpage)

Adesso Johnson è stato il primo leader a dire apertamente che la definizione di immunizzato deve essere aggiornata e comprendere la terza iniezione. A suo avviso però la sola vaccinazione non basta, e il governo dovrebbe spingere un po' di più sull'uso delle mascherine (EuropaToday)

Tra le misure anti Covid-19, la possibilità di uscire di casa solo per andare al lavoro, praticare sport all’aperto o acquistare beni essenziali. MeteoWeb. “La Gran Bretagna dice ‘no’ alla vaccinazione obbligatoria contro il Covid-19. (Meteo Web)

Non ha però detto che ci sono diversi paesi europei con una percentuale più alta di vaccinati del Regno Unito. Il ministro della Salute Sajid Javid insiste che non esiste la necessità di mettere le mascherine nei locali al chiuso. (LondraNews)

L’Austria, con il 66% degli 8,9 milioni di cittadini completamente vaccinato contro il coronavirus, ha attualmente uno dei tassi più bassi dell’Europa occidentale – “La Gran Bretagna dice ‘no’ alla vaccinazione obbligatoria contro il Covid-19. (Dire)

«Naturalmente noi siamo preoccupati da un potenziale rimbalzo della malattia e dobbiamo essere umili di fronte alla natura», ha detto il primo ministro Tory agli industriali. Insistendo che «la miglior cosa da fare al momento è quella di ricevere il booster vaccinale» e di farlo «non appena si viene chiamati». (Corriere del Ticino)