Quanto deciso alla Cop 26 basterà a stare sotto 2 gradi di riscaldamento globale?

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In sostanza, con gli impegni annunciati dai diversi Paesi per il 2030 (2030 committments), si andrebbe verso un riscaldamento globale di +2,4 °C nel 2100, in confronto alla temperatura media registrata nel periodo preindustriale.

Ricordiamo che anche l’India ha fatto un primo passo in questa direzione, affermando alla Cop 26 di voler azzerare le sue emissioni, ma entro il 2070.

La conferenza globale sul clima di Glasgow ha lasciato aperte diverse porte e la realtà è molto sfumata. (Qualenergia.it)

La notizia riportata su altri media

È il principale forum per la condivisione di soluzioni per combattere il cambiamento climatico ed è diventato una piattaforma essenziale per connettere i mercati con le politiche che mirano ad appiattire la curva del cambiamento climatico. (Corriere della Sera)

Hardin aveva notato come l’interesse individuale si trovi spesso in contrasto con l’interesse comune quando abbiamo a che fare con qualcosa che appartiene a tutti. Il problema che abbiamo di fronte è quello descritto da Garrett Hardin già nel 1968 con il termine “tragedia dei beni comuni”. (Il Fatto Quotidiano)

I gas serra naturali comprendono il biossido di carbonio (CO2), il vapore acqueo (H2O), l’ossido nitroso (N2O), il metano (CH4) e l’ozono (O3). Al COP26 summit di Glasgow hanno parlato vari esperi, ed uno dei portavoci è stata Samantha Burgess, vicedirettore del servizio di monitoraggio del clima di Copernicus, oltre che vari scienziati. (Meteo Giornale)

Questa è una delle cause dell’aumento della temperatura media estiva, ma non quella invernale. Il clima dell’Europa si sta riscaldando molto più velocemente del resto del Mondo, e gli scienziati cercano di capirne le cause. (Meteo Giornale)