Evade dai domiciliari e va dai carabinieri: «Riportatemi in galera, non sopporto la fidanzata di papà»

Corriere della Sera INTERNO

Protagonista di questa vicenda è un quarantenne torinese con alle spalle diversi precedenti penali.

Non riesco più a sopportare la fidanzata di mio padre».

«Insopportabile», l’ha definita il giorno in cui scientemente si è allontanato da casa e si è presentato dai carabinieri autodenunciandosi: «Sono evaso dai domiciliari, per favore riportatemi in galera.

Il giorno dopo il gip — pur convalidando l’arresto — lo ha scarcerato rispendendolo nella casa dalla quale era scappato. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Ma il giudice di Torino l’ha rispedito a casa; ora gli troveranno una sistemazione. irene famà (La Stampa)

Il racconto. Il 40enne ha spiegato di essersi volontariamente allontanato dall'appartamento di Roma dove da quattro giorni stava scontando una pena in regime di detenzione domiciliare perché non andava d'accordo con i genitori della compagna con lui conviventi. (Sky Tg24 )

È ai domiciliari ma si presenta volontariamente alla caserma dei carabinieri di Passo Corese, di fatto "evadendo" ed è stato arrestato. Il motivo è che non sopportava più la convivenza con i genitori della compagna che convivevano con lui in un appartamento a Roma. (ilmessaggero.it)

Evade dai domiciliari perché non va d’accordo con i suoceri e poi si consegna ai Carabinieri. Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Passo Corese hanno arrestato un quarantenne d’origine rumena, per evasione dalla detenzione domiciliare. (Rieti Life)

È ai domiciliari ma si presenta volontariamente alla caserma dei carabinieri di Passo Corese, di fatto "evadendo" ed è stato arrestato. Il motivo è che non sopportava più la convivenza con i genitori della compagna che convivevano con lui in un appartamento a Roma. (corriereadriatico.it)

È ai domiciliari ma si presenta volontariamente alla caserma dei carabinieri di Passo Corese, di fatto "evadendo" ed è stato arrestato. Il motivo è che non sopportava più la convivenza con i genitori della compagna che convivevano con lui in un appartamento a Roma. (ilmessaggero.it)