Israele bombarda l'ultimo ospedale, mamme che spingono i figli feriti. Ucraina aggredita a tradimento dalla Russia. Grazie alle Palme di don Rito le guerre non sono astratte
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La predica di don Rito a Mortora parrocchia di Piano di Sorrento getta una sguardo su un mondo di guerre Israele bombarda l’ultimo ospedale, mamme che spingono i figli feriti. Ucraina aggredita a tradimento dalla Russia. Grazie alle Palme di don Rito le guerre non sono astratte e fuori dalla nostra realtà in Penisola Sorrentina. Don Rito Maresca alla Parrocchia Santa Maria di Galatea a Mortora ha compiuto un gesto rivoluzionario, ha fatto deporre le palme a tutti i propri fedeli per benedire i palmi delle mani che non si devono più armare in guerre . (Positanonews)
Ne parlano anche altri media
E lo fa mentre sono in corso negoziati con gli americani. Noi stiamo combattendo per la nostra esistenza. (www.altoadige.it)
Un video dell’esercito israeliano mostra soldati e veicoli corazzati nelle ultime operazioni a Gaza. Secondo quanto affermato dall’Idf, nell’ultimo giorno l’aeronautica militare israeliana ha colpito oltre 35 obiettivi nella Striscia di Gaza. (lapresse.it)
Da un recente report pubblicato su The Lancet, il bilancio dei morti sarebbe più alto del 40% rispetto a questa stima ufficiale diffusa dal Ministero della Salute di Hamas. Abbiamo chiesto ai nostri lettori qual è la situazione in corso a Gaza e, secondo l'81% dei partecipanti, Israele sta commettendo un genocidio ed è ingiusta l'uccisione dei civili palestinesi per liberare gli ostaggi israeliani. (Il Giornale d'Italia)
Respinta la proposta israeliana di un cessate il fuoco di sei settimane a Gaza. Per il gruppo palestinese sarebbe inaccettabile quella proposta che da un lato prevede il loro disarmo, ma dall’altro non stabilisce alcun impegno a porre fine alla guerra o al ritiro delle truppe israeliane, come richiesto da Hamas in cambio del rilascio della metà degli ostaggi vivi in suo possesso. (Il Fatto Quotidiano)
Il team legale di Harvey Weinstein, ex produttore di Miramax, ha espresso preoccupazione per le condizioni di salute dell’imputato, sollecitando un trasferimento urgente presso l’ospedale Bellevue. Questa richiesta arriva in attesa della formazione della giuria per il nuovo processo a carico di Weinstein, con l’attenzione focalizzata sulle sue crescenti difficoltà cliniche. (SofiaOggi.com)
Ma è attesa una ufficializzazione del no del gruppo islamista a Israele. La Bbc, citando una "importante fonte palestinese", riferisce che Hamas ha respinto la nuova proposta israeliana di un cessate il fuoco di sei settimane, durante le quali dovrebbero essere rilasciati 10 ostaggi vivi e 16 morti. (RaiNews)
