Netanyahu temporeggia sull'accordo per gli ostaggi: cosa c'è dietro questa mossa

Netanyahu temporeggia sull'accordo per gli ostaggi: cosa c'è dietro questa mossa
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il Giornale ESTERI

Il primo ministro israeliano sta tenendo una conferenza stampa in lingua inglese, rivolgendosi ai giornalisti stranieri, affrontando due temi bollenti come i negoziati per la liberazione degli ostaggi e l'annosa questioni dei corridoi a Gaza. "Se si vogliono liberare gli ostaggi, bisogna controllare il corridoio di Filadelfia", ha tuonato Netanyahu. Il discorso ha poi virato verso la minaccia di Teheran mescolata a quella di Hamas: "Questi sono i selvaggi, questi sono i terroristi che l'Iran ha impiantato vicino al nostro confine, come altrove, e noi siamo impegnati a sconfiggerli", ha proseguito il premier israeliano, esprimendo emozionato le proprie scuse alla famiglia di Alex Lobanov. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Nuova manifestazione a Tel Aviv per chiedere il cessate il fuoco e il ritorno degli ostaggi nella Striscia di Gaza.Gli israeliani sono scesi in piazza per il quarto giorno consecutivo, con cartelli con scritto "Stop the War!", dopo il ritrovamento di sei ostaggi morti a Gaza e dopo che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha rifiutato di fare "concessioni" nei colloqui in fase di stallo per il rilascio degli altri rapiti, nelle mani di Hamas dal 7 ottobre scorso. (il Dolomiti)

Di fronte agli Usa e al Mossad che fanno quadrato intorno ad una nuova proposta di accordo per il cessate il fuoco a Gaza, che dovrebbe essere presentata nei prossimi giorni; di fronte alle estese proteste che oggi hanno raggiunto anche la sede del partito Likud (il partito di Netanyahu) a Tel Aviv; di fronte al Consiglio di sicurezza dell'Onu che oggi discute, per la prima volta dal 7 ottobre, la questione degli ostaggi, il premier israeliano Benjamin Netanyahu si trova costretto a giustificare la sua scelta di non rinunciare al controllo totale del corridoio di Filadelfia e quindi non firmare un accordo su Gaza. (L'HuffPost)

Tel Aviv, nuova manifestazione per chiedere il rilascio degli ostaggi Tel Aviv, 4 set. Gli israeliani sono scesi in piazza per il quarto giorno consecutivo, con cartelli con scritto "Stop the War!", dopo il ritrovamento di sei ostaggi morti a Gaza e dopo che il primo ministro Benjamin Netanyahu ha rifiutato di fare "concessioni" nei colloqui in fase di stallo per il rilascio degli altri rapiti, nelle mani di Hamas dal 7 ottobre scorso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Idf, inasprire le operazioni a Gaza minaccia la vita degli ostaggi

Le forze armate israeliane hanno lanciato un avvertimento alla leadership politica che qualsiasi espansione dell'operazione militare metterebbe a rischio l'incolumità delle persone ancora ostaggio di Hamas (AGI - Agenzia Italia)

Nuova conferenza stampa del premier israeliano. I famigliari degli ostaggi nella sede del Likud (RaiNews)

. (Tiscali Notizie)