Per il 70% degli italiani la sanità pubblica è peggiorata: cosa dice il nuovo rapporto Censis

Per il 70% degli italiani la sanità pubblica è peggiorata: cosa dice il nuovo rapporto Censis
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Fanpage.it SALUTE

Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in Italia continua a fare i conti con un declino percepito da oltre il 70% dei cittadini, secondo i dati del III Rapporto Fnomceo-Censis. Nonostante le difficoltà che il sistema sanitario sta affrontando, come, per esempio la carenza di personale, il rapporto tra medico e paziente rimane comunque una componente fondamentale, con il medico di medicina generale (MMG) che appunto continua a rappresentare un punto di riferimento essenziale per la salute degli italiani. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

C’è chi muore per infarto, dopo 10 ore di attesa in pro… Spesso le attese diventano lunghissime anche per chi ha patologie che richiederebbero il ricovero. (la Repubblica)

Le prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale sono peggiorate nella percezione del 72,3% dei cittadini. Ma al di là delle impressioni, ci sono dei dati concreti che mostrano le crescenti criticità del sistema salute, come l'aumento delle aggressioni ai camici bianchi e il crollo del numero dei medici di medicina generale. (QuiFinanza)

Il 60% delle violenze ha riguardato infermieri, il 15% medici, il 12% operatori sociosanitari e il 3% altro personale non sanitario. Le aggressioni sono state perpetrate nel 69% dei casi da pazienti, nel 28% da parenti e caregiver, nel 3% da una persona non legata ai pazienti. (HealthDesk)

Sanità in crisi: per il 72% degli italiani il servizio sanitario nazionale è peggiorato

Secondo il III Rapporto Fnomceo-Censis, il 72% dei cittadini non rinuncerebbe mai al proprio medico di fiducia, mentre il 76% ritiene essenziale averlo vicino casa. Dati che evidenziano il ruolo cruciale della medicina generale, ma che si scontrano con una realtà preoccupante: i medici di base sono sempre meno e il loro carico di lavoro è in continua crescita. (Sicilia Medica)

Tuttavia, nonostante la crisi della sanità pubblica, il medico di medicina generale resta un punto di riferimento fondamentale: il 71,8% degli italiani dichiara che non rinuncerebbe mai al proprio medico di famiglia di fiducia e il 76% ritiene essenziale averlo vicino casa. (Doctor33 )

I dati anticipati dalla Federazione degli Ordini dei Medici (Fnomceo), in vista della presentazione del terzo rapporto Fnomceo-Censis, evidenziano criticità come la carenza di personale e l’aumento degli accessi ai pronto soccorso, cresciuti del 23% tra il 2003 e il 2023. (Sardegna Live)