Uccise la figlia di 3 mesi, definitivi i 29 anni di carcere per Giuseppe Difonzo

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La Corte di Cassazione chiude il caso dopo 9 anni: l’uomo soffocò la piccola Emanuela in ospedale. Condannato anche per altri due tentati omicidi precedenti, sempre ai danni della piccola. Bari – La Corte di Cassazione ha messo la parola fine a una vicenda giudiziaria durata oltre nove anni, confermando la condanna a 29 anni di reclusione per Giuseppe Difonzo, 38enne di Altamura (Bari), riconosciuto colpevole dell’omicidio volontario della figlia Emanuela, una bimba di appena tre mesi. (Il Giornale Popolare)
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Nella tarda serata di ieri lunedì 10 marzo la Cassazione (Prima sezione penale) ha confermato la sentenza di appello bis emessa ad aprile dalla Corte d’Assise d’appello di Bari (presidente Ornella Gozzo, giudice a latere Vito Fanizzi). (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 29 anni di reclusione per Giuseppe Difonzo, 38enne di Altamura (Bari) condannato per l'omicidio volontario della figlia Emanuela, di soli tre mesi, soffocata la notte tra 12 e 13 febbraio 2016 nell'ospedale pediatrico 'Giovanni XXIII' di Bari. (leggo.it)

BARI – La Corte di Cassazione ha messo la parola fine a una delle vicende giudiziarie più drammatiche degli ultimi anni, confermando la condanna a 29 anni di reclusione per Giuseppe Difonzo, 38 anni, di Altamura, ritenuto colpevole dell’omicidio volontario della figlia Emanuela, di appena tre mesi. (Taranto Buonasera)
La decisione della Cassazione chiude una vicenda processuale lunga oltre nove anni: Difonzo era stato condannato a 16 anni in primo grado per omicidio preterintenzionale e all'ergastolo in appello per omicidio volontario premeditato, ma quest'ultima sentenza era stata annullata con rinvio dalla Cassazione. (La Repubblica)
La Corte di Cassazione infatti ha condannato l’uomo in via definitiva a 29 anni di reclusione per l’omicidio volontario della piccola, confermando di fatto la sentenza di appello bis emessa nell’aprile dello scorso anno dalla Corte d'assise d'appello di Bari (Fanpage.it)