CIN affitti brevi, come fare richiesta: tutorial
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Banca dati strutture ricettive e immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche, attraverso cui richiedere il codice CIN obbligatorio per legge: ecco il tutorial su come fare passo per passo (Agenda Digitale)
La notizia riportata su altri media
Tema centrale: l’avvio della sperimentazione della Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR) e le modalità per richiedere e ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), un requisito fondamentale per tutte le attività di accoglienza turistica. (Sassilive.it)
L’assessore alle attività economiche e al bilancio del Comune di Rimini, Juri Magrini, ha commentato questa nuova disposizione, sottolineando come sia necessaria per monitorare meglio un mercato che ha avuto un impatto significativo sull’immobiliare e sul tessuto urbano. (GiornaleSM)
Ma chi controlla? A lamentare un vuoto normativo in questo senso è l’assessore alle Attività economiche del Comune di Rimini, Juri Magrini. – Arriva il Cin, Codice identificativo nazionale per identificare quelle strutture che offrono locazioni brevi per turisti. (il Resto del Carlino)
Con l’arrivo di settembre, ricompaiono le inserzioni di appartamenti disponibili per affitti brevi, che coprono solo i mesi autunnali e invernali, fino a maggio. (La Nuova Riviera)
identificativo nazionale. Domani, con la pubblicazione dell’Avviso nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del ministero del Turismo, entra in esercizio la Banca Dati delle Strutture Ricettive; entro 60 giorni scatteranno le disposizioni contenute all’art. (Travelnostop.com)
“E’ un passo in avanti – spiegano gli assessori regionali al turismo e ai sistemi informatici, Leonardo Marras e Stefano Ciuoffo – verso la creazione di una banca dati nazionale completa di tutte le attività turistico-ricettive del nostro Paese. (intoscana)