Nessuna fretta di proclamare l'inverno delle criptovalute se bitcoin ne contiene 30.000 - Stop&Go

Stop&Go ECONOMIA

“Il colpo psicologico di perdere $ 40.000 non sarà nulla in confronto a ciò che può accadere se i 30.000 dollari cadono”.

in ogni caso, il La barriera di $ 30.000 rimane intatta e, con esso, la tendenza al rialzo a lungo termine.

“Se guardiamo indietro agli ultimi mesi, è chiaro che il mercato delle ‘criptovalute’ lo è positivamente correlato con le azioni”, spiega Naeem Aslam, responsabile dell’analisi di AvaTrade. (Stop&Go)

Ne parlano anche altri media

In alto vi è una resistenza tra 38.850 e 39.700 dollari, sostiene Decentrader, seguita da un significativo "vuoto" a 47.900 dollari e poi 53.400 dollari Per Decentrader c'è ora motivo di essere cautamente ottimisti, nonostante non ce ne fosse nessuno soltanto una settimana fa. (Cointelegraph Italia)

Bitcoin ha corretto più in basso ma i tori sono stati attivi vicino alla zona dei 35.550 dollari. Bitcoin ha trovato supporto vicino a 35.550 dollari e ha iniziato un nuovo aumento contro il dollaro americano. (Reddito Inclusione Sociale)

Completamente diverso l’approccio di El Salvador: Bitcoin è diventata valuta legale nel Paese L'enorme volatilità del mercato delle criptovalute sembra provocare problemi per i neofiti, ma gli investitori più esperti, abituati ai cali improvvisi, hanno elaborato uno speciale meccanismo di reazione: l'umorismo. (Advisoronline)

“Se Bitcoin fallisce, la privacy fallisce”, Gagliardi ha delineato in un lungo thread su Twitter il 23 gennaio. Ma cosa accadrebbe se, per qualsiasi motivo, la rete Bitcoin fallisse? (Reddito Inclusione Sociale)

Un periodo di raffreddamento potrebbe effettivamente essere un’opportunità per iniziare a costruire i fondamentali del mercato” delle criptovalute CNBC scrive che è possibile che per le criptovalute sia giunto l'”inverno”, cioè una situazione in cui il mercato di queste monete tende al ribasso (bear market, in gergo tecnico). (Startmag Web magazine)

Bitcoin, le ragioni del crollo. A tal proposito basterebbe citare ethereum i cui destini sono storicamente legati a quelli di bitcoin, infatti nel suo momento peggiore quest'ultimo ha registrato un calo di ben 10 punti percentuali per poi recuperarne non più di 3 e piazzarsi poco sopra i 2.200 dollari. (MRW.it)