I piani e le prospettive di un’alleanza precaria

Corriere della Sera ESTERI

Sarebbe bastato molto meno per prendere atto di un clamoroso e forse definitivo crack della politica, o quanto meno di questa politica.

La malattia della politica, però, non spiega tutto.

Ma forse sarebbe meglio guardarsi in faccia, prendere atto della realtà, predisporsi a un’ennesima traversata del deserto

Poi la decisione di Sergio Mattarella di troncarla d’autorità, affidando a Mario Draghi l’incarico di formare un governo del presidente per affrontare un’indiscutibile emergenza. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Dello stesso avviso anche Giancarlo Cancelleri, viceministro con il governo Conte, che resta sempre un saldo punto di riferimento per il Movimento siciliano e per i deputati pentastellati all'Ars. Partiremo dai temi, come abbiamo sempre fatto: se ci sarà convergenza allora si andrà avanti, altrimenti non si partirà neanche (MeridioNews - Edizione Palermo)

Come quelli nati e acuiti in seno al M5s, fra pulsioni territoriali e spinte governative. Mai con la Lega, mai con il Pd, mai con il M5s, mai con Forza Italia, mai con Draghi. (La Gazzetta di Reggio)

Firenze, 22 febbraio 2021 - Prove di alleanza in Toscana tra Pd, Leu e Movimento 5 Stelle? Di certo Italia Viva non vuol essere messo all’angolo: «Il Pd mi sembra debba chiarirsi le idee sulla direzione politica che vuole percorrere - sottolinea il deputato fiorentino di Italia Viva Gabriele Toccafondi - riformisti o massimalisti. (LA NAZIONE)

Comunque vada a finire, il destino del Movimento peserà in modo decisivo sul futuro del centrosinistra e del Pd. E questo può essere un problema, tale da far ipotizzare la fine dei Cinque stelle come li abbiamo conosciuti finora. (Gazzetta di Parma)

Loading. Centrodestra in vantaggio tra i delegati regionali. Il calcolo della suddivisione tra le coalizioni dei delegati regionali è abbastanza facile, visto che da qui alla primavera del 2022 non ci saranno nuove elezioni regionali, a parte quella della Calabria (dove il centrodestra però è in netto vantaggio). (Il Sole 24 ORE)

Le forze che hanno, fino alla fine, difeso l’esperienza del governo Conte bis hanno dato vita al Senato ad un intergruppo di coordinamento. A proporlo è Articolo Uno Modena: «Consumata la sciagurata azione di rottura del governo Conte da parte di Matteo Renzi - spiega il coordinatore provinciale Paolo Trande - in queste ore il governo Draghi ha avuto la fiducia dalle Camere. (Gazzetta di Modena)