Fbi svela primi dossier su 11/9, c'è ombra mano saudita

laRegione ESTERI

Washington – L'Fbi svela i primi documenti sull'11 settembre.

PII aveva contatti con due sauditi, il "gregario" Omar al-Bayoumi e Fahad al-Thumairy, ritenuti due degli uomini che hanno offerto "significativo supporto logistico" ad alcuni dei dirottatori.

Il dossier pubblicato si basa sull'interrogatorio del 2015 condotto dagli agenti dell'Fbi su un uomo - identificato solo come PII - che aveva lavorato nel consolato saudita di Los Angeles e che aveva ospitato in casa due dirottatori dell'11 settembre. (laRegione)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma le accuse di complicità del governo saudita sono state a lungo oggetto di controversie a Washington Un gruppo di familiari e sopravvissuti agli attacchi dell’11 settembre ha affermato che il rapporto pubblicato sabato sera “mette a tacere ogni dubbio sulla complicità saudita negli attacchi”. (Agenpress)

Il Federal Bureau of Investigation dietro ordine del Presidente americano Joe Biden ha rilasciato sabato il primo di diversi documenti relativi all'indagine sull'11 settembre in cui vi è il forte sospetto che il governo saudita abbia sostenuto i dirottatori. (Antimafia Duemila)

Resta altamente improbabile il coinvolgimento della monarchia saudita, tant’è la Commissione sugli attacchi dell’11 Settembre ha sempre precisato di “non aver trovato alcuna prova a riguardo”, ma è certo che funzionari del paese fossero ben informati di quanto sarebbe accaduto a New York. (Notizie Geopolitiche)

PII aveva contatti con due sauditi, il «gregario" Omar al-Bayoumi e Fahad al-Thumairy, ritenuti due degli uomini che hanno offerto «significativo supporto logistico» ad alcuni dei dirottatori. I documenti, così come le precedenti indagini, non arrivano a conclusioni e non stabiliscono un nesso diretto fra l’Arabia Saudita e l’11 settembre. (La Sicilia)

Il governo saudita ha sempre negato ogni coinvolgimento. Da allora però un certo numero di membri della Commissione avevano fatto presente che non era stata condotta un’inchiesta esaustiva su un possibile coinvolgimento del governo di Riad (VoceControCorrente.it)

Biden era stato sollecitato dalle famiglie deli morti che hanno a lungo cercato i documenti per portare avanti una causa a New York, sostenendo che alti funzionari sauditi furono complici. I documenti vengono rilasciati in un momento politicamente delicato per gli Stati Uniti e l’Arabia Saudita, due nazioni che hanno forgiato un’alleanza strategica, anche se difficile, in particolare su questioni di antiterrorismo (Roccarainola.net)