Il recovery non è la panacea

Corriere del Mezzogiorno SALUTE

Il Mezzogiorno in media va un po’ peggio (+2,8 a fine anno, + 0,9 il prossimo).

Il Pnrr non può essere la panacea di tutti i mali, che cancella con un colpo di spugna ogni crisi endemica

La prima a fine 2022 segnerà +3,3%,che nel 2023 crollerà a + 1,7 per posizionarsi su +1,9 a fine 2024.

La Svimez, nelle sue anticipazioni estive, stima a fine anno un Pil meridionale a +2,8%, contro il 3,6 del Centro Nord. (Corriere del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

Oltre il 60% degli alunni del Sud non ha né la mensa né la palestra e il tempo pieno è molto minore nel Mezzogiorno Perché l’Italia è il grande malato d’Europa, a Nord come a Sud». (Avvenire)

Il PIL del Sud - calato dell'8% nel 2020 (-9% il calo a livello nazionale) - è cresciuto infatti del 5,9% nel 2021 (a fronte di una crescita nazionale del +6,6%). Nel 2023, il Pil dovrebbe segnare un incremento dell'1,7% nelle regioni centrosettentrionali, e dello 0,9% in quelle del Sud (Borsa Italiana)

Inoltre circa 550mila alunni delle primarie del Mezzogiorno, il 66% del totale, non frequentano istituti dotati di una palestra. Anche Il 57% degli alunni meridionali della scuola secondaria di primo e secondo grado non ha accesso a una palestra (RagusaNews)

Divari “insopportabili” tra Nord e Sud sui diritti di cittadinanza, in particolare sulle infrastrutture scolastiche e il tempo scuola: a denunciarlo è SVIMEZ, l’Associazione per lo Sviluppo dell’Industria nel Mezzogiorno, che sottolinea l’urgenza di dare continuità all’attuazione del Pnrr. (TeleRama News)

La prima a fine 2022 segnerà +3,3%,che nel 2023 crollerà a + 1,7 per posizionarsi su +1,9 a fine 2024. La Svimez, nelle sue anticipazioni estive, stima a fine anno un Prodotto interno lordo (Pil) meridionale a +2,8%, contro il 3,6 del Centro-Nord. (Corriere del Mezzogiorno)

Pil in affanno e allarme Pnrr nel Mezzogiorno. I costi dei trasporti nel Sud sono oltre il doppio che nel resto del Paese: nel complesso, il sistema economico meridionale è più fragile. (Telemia)