Attacco hacker a Facebook: come sapere se ne siamo stati vittime ⋆ News

In questi casi bisogna inquadrare bene il problema e sforzarsi di non essere superficiali, senza per questo diventare paranoici all’estremo opposto, naturalmente.

I dati sono stati testati a campione e sembrano effettivamente corrispondere a dati reali, purtroppo.

Per la cronaca, i dati esposti da Facebook.com includono le informazioni personali di circa 533 milioni di utenti Facebook di 106 paesi differenti, inclusi oltre 32 milioni di dati sugli utenti negli Stati Uniti, 11 milioni sugli utenti nel Regno Unito e 6 milioni sugli utenti in India (Trovalost.it)

Ne parlano anche altri giornali

In questo caso è importante contattare immediatamente il call center del proprio operatore telefonico per verificare le ragioni del problema e, in particolare, per verificare che terzi, fingendosi noi, non abbiano chiesto e ottenuto un trasferimento della nostra numerazione su un’altra SIM. (Il Domani d'Italia)

Adottare misure per limitare i rischi di furto dati. È quanto chiede il Garante della privacy con riferimento ai dati di circa 36 milioni italiani, compresi in molti casi numeri telefonici e indirizzi mail, disponibili online a seguito di una violazione dei sistemi di Facebook. (Il Dubbio)

Leggi su tuttoandroid (Di giovedì 8 aprile 2021) Le risposte dial grave leak dei dati personali finiti online solleva domande su come l'azienda gestisce la privacy L'articolo proviene da TuttoAndroid. Nessuna scusa da parte di Facebook, che anzi se ne lava le mani (Di giovedì 8 aprile 2021) Le risposte di Facebook al grave leak dei dati personali finiti online solleva domande su come l'azienda gestisce la privacy L'articolo proviene da TuttoAndroid. (Zazoom Blog)

Bisogna fare come altri Paesi, pronti ad accogliere tutti i turisti che hanno un certificato vaccinale" Questo è un dato certamente, poi ce ne sono anche altri come l'andamento delle vaccinazioni delle classi a rischio". (Yahoo Notizie)

«Purtroppo il rischio è elevato e per nulla residuale – afferma Davide Cecchinato, Presidente Adiconsum Verona –, in passato abbiamo già affrontato un caso di truffa simile attraverso l’hackeraggio del telefonino. (Daily Verona Network)

Un tale evento potrebbe essere il segnale che un criminale si è impossessato del nostro numero di telefono per usarlo a scopo fraudolento. Il Garante avverte chiunque sia entrato in possesso dei dati personali provenienti dalla violazione che il loro eventuale utilizzo, anche per fini positivi, è vietato dalla normativa in materia di privacy, essendo tali informazioni frutto di un trattamento illecito. (Informa)