Cessione Carige, Fitd tratta solo con Bper

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Quattro settimane di trattativa esclusiva per acquistare il 79,99% di Carige.

Le ha concesse il Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd), primo azionista della banca genovese, a Bper che aveva già presentato un’offerta su Carige a metà dicembre e che ora potrà trattare da sola, scavalcando gli altri pretendenti, Crédit Agricole e fondo Cerberus

(Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Bper ha chiesto al Fitd di ricapitalizzare Banca Carige con 530 milioni di euro prima della cessione della cassa ligure all’istituto modenese. L’offerta di Bper arrivata sul tavolo del Fitd, il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, ha avuto il via libera da chi di Carige detiene l’80%, e quindi la schiacciante maggioranza. (La Nuova Ferrara)

Una decisione avallata e di fatto auspicata dalle grandi banche, in accordo informale anche con il gruppo Unipol, socio forte di Bper. MEDIOBANCA ASSISTE BPER SU CARIGE. (Startmag Web magazine)

(Reuters) – Carige informa che è da oggi accessibile la data room al servizio della due diligence concessa a Bper dall’azionista di controllo Fitd per la possibile compravendita della banca ligure. (FX Empire Italy)

(Teleborsa) - Il comitato di gestione del fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd) - all'esito di una valutazione comparativa delle offerte non vincolanti ricevute e di un articolato processo di valutazione con interlocuzioni e approfondimenti condotti con un numero considerevole di soggetti potenzialmente interessati all'acquisto della partecipazione detenuta dal FITD e dallo Schema Volontario in Banca Carige (79,99%), come comunicato lo scorso 28 luglio - ha deliberato di concedere a BPER Banca un periodo di esclusiva di 4 settimane per il completamento di una due diligence confirmatoria e la definizione e sottoscrizione di un contratto di acquisizione nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre il 15 febbraio 2022. (Borsa Italiana)

Molto resta da fare, dunque, ma questo non ci spaventa - ha concluso - «In questi giorni si apre, con la necessaria attività di due diligence su Carige, un percorso impegnativo di cui auspico la conclusione in tempi brevi e con pieno successo». (Gazzetta di Modena)

Per Equita «la mossa di Bper ci sembra efficace e con un buon timing, oltre a creare le premesse per la creazione di un terzo polo bancario in Italia». Neanche un giorno dall’annuncio della scelta di Bper come acquirente di Carige, e il mercato vede già i primi accenni della costituzione del terzo polo bancario con testa e capitale ben piantati in Emilia tra Modena, sede di Bper, e Bologna, dove si trova il suo primo azionista Unipol. (Corriere della Sera)