Coronavirus, la nuova autocertificazione da esibire ad un controllo (il link per stamparla)

La Stampa INTERNO

Il nuovo documento, quello aggiornato in vigore da oggi 26 marzo, si può scaricare cliccando qui.

Sul moltiplicarsi di questi documenti da tenere con sè quando ci si sposta sia a piedi che in auto, sul web si sono già scatenate ironie e battute.

Un nuovo modulo di autocertificazione.

Ne sono consapevoli anche le forze dell’ordine che su questo tema hanno visto intervenire anche il capo della polizia Gabrielli che dichiara al Tgr: «Sono state fatte ironie ma cambiano le disposizioni e dobbiamo aggiornare il modulo anche per rispondere ai cittadini». (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Qui le parole del capo della polizia:. “Fino al 24 marzo abbiamo controllato due milioni e mezzo di persone e rilevati 110mila comportamenti non corretti sanzionati con l’articolo 650 del codice penale. (Tuttobolognaweb)

Se hai difficoltà a visualizzare il contenuto nel box qui sotto, clicca su questo link per scaricare la versione pdf del documento completo Lo prevede una circolare inviata ai prefetti dal capo della Polizia, Franco Gabrielli, alla luce del nuovo decreto del presidente del Consiglio pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale e contenente ulteriori misure contro la diffusione del Coronavirus. (La Gazzetta di Modena)

Dobbiamo quindi far perseguire i furbi ma comprendere una parte di cittadini che vive una condizione di necessità che non sempre trova riscontri in un modulo e bisogna aiutare chi ha bisogno”. (In Terris)

Lo stesso capo della Polizia di Stato ci ha tenuto a rassicurare che "Le denunce non cadranno nel vuoto". Infatti, ad esempio, i cittadini dovranno dichiarare anche di essere a conoscenza di eventuali ordinanze emesse dai Presidenti delle Regioni. (Valdelsa.net)

Ciò perché se ci si deve spostare tra regioni diverse ci potrebbero essere ordinanze specifiche e restrizioni differenti. Anche in riferimento a questo punto, comunque, la nuova autocertificazione rimanda alle sanzioni previste dall’articolo 4 del decreto legge 25 marzo 2020. (Wired.it)

"Cambiano le disposizioni e noi dobbiamo cambiare il modulo". Lo ha sottolineato il capo della Polizia, Franco Gabrielli, a Sky Tg24. (CityNow)