Leasys e Stellantis: ecco il noleggio lungo termine dei veicoli ricondizionati

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Autoappassionati.it ECONOMIA

Leasys, società di mobilità di Stellantis e Crédit Agricole Personal Finance & Mobility, rafforza il proprio impegno verso la sostenibilità e l’economia circolare grazie a una collaborazione strategica con Stellantis. L’obiettivo è il ricondizionamento dei veicoli di rientro alla fine del contratto di noleggio a lungo termine, per destinarli al ri-noleggio in Italia. Il processo di ricondizionamento I veicoli vengono sottoposti a un attento processo di revisione presso il SUSTAINera Circular Economy Hub di Mirafiori, Torino, in un’area di oltre 5.000 metri quadrati. (Autoappassionati.it)

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Leasys conferma il proprio impegno verso la sostenibilità e l'economia circolare annunciando un nuovo processo di ri-noleggio riservato alle vetture che rientrano alla fine dei contratti di noleggio a lungo termine. (HDmotori)

Nell’anno di consolidamento dopo la fusione con Free2Move Lease e dopo le due acquisizioni fatte in Portogallo e Lussemburgo nel 2023, Leasys, tra i campioni nazionali nel settore del noleggio auto, archivia un 2024 con contratti aumentati dell’87%, a quota 243mila, una flotta pari a poco più di 900mila veicoli, con il corporate in crescita del 32%C, e un valore dell’attivo cresciuto del 36%, a quota 10,2 miliardi. (Il Sole 24 ORE)

"In un contesto di... Leasys, joint venture paritetica tra Stellantis e Crèdit Agricole Personal Finance & Mobility, presenta i risultati commerciali e finanziari per l'anno 2024. (Virgilio)

Leasys continua a crescere, dimostrando resilienza e flessibilità I dati che seguono evidenziano i traguardi raggiunti e le principali strategie adottate che hanno consentito all’azienda di mantenere la propria posizione tra i leader del settore. (ClubAlfa.it)

La società, nonostante un 2024 da dimenticare per Stellantis, ha registrato un aumento del 36% degli attivi fruttiferi totali, raggiungendo i 10,2 miliardi di euro, e una crescita del 12% del margine operativo lordo, che si attesta a 388 milioni. (Milano Finanza)