Carney risponde a Trump, 'il Canada non è in vendita'

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Mark Carney ha ribadito a Donald Trump che "il Canada non è in vendita". Nel bilaterale nello Studio Ovale il premier canadese ha sottolineato che i vantaggi per i due Paesi arriveranno da una "partnership". . (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre fonti
I canadesi si sono da sempre abituati a passare inosservati negli Stati Uniti. Di conseguenza, i funzionari canadesi dedicano enormi sforzi per promuovere gli interessi del proprio Paese presso le controparti statunitensi, che spesso li percepiscono come “invisibili e impercettibili”. (ISPI)
Anche se la rimonta di Mark Carney e del suo partito liberale sui conservatori di Pierre Poilievre è stata fuori dal comune, il premier canadese ha avvertito che quelli che stanno per arrivare saranno «tempi difficili»: la guerra commerciale avviata da Trump sta rallentando l’economia mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro. (Il Messaggero)
“Immagino che voglia raggiungere un accordo. Lo vogliono tutti”, ha detto Trump ai giornalisti prima dell’incontro.Carney ha mantenuto la carica di primo ministro dopo la vittoria del suo Partito Liberale alle elezioni generali della scorsa settimana. (Askanews)

E' arrivato alla Casa Bianca il premier canadese Mark Carney, per un faccia a faccia con il presidente americano Donald Trump. Si tratta del primo incontro in assoluto tra i due leader e del primo incontro dopo le elezioni canadesi che hanno confermato al potere il Partito liberale. (Il Sole 24 ORE)
E i canadesi gli hanno dato fiducia. Mark Carney, l’economista lungamente alla guida della Banca del Canada e poi pure di quella d’Inghilterra nel pieno di Brexit, lo ha ripetuto fino allo sfinimento nel corso delle sue cinque settimane di campagna elettorale. (la Repubblica)
Canada: Carney, "noi non saremo mai in vendita" (Il Sole 24 ORE)