Vaccini: nel Lazio 40 mila prenotazioni nella prima giornata di prenotazioni dopo la circolare dei 150 giorni

Radio Colonna SALUTE

regione.lazio.it/main/home) e sono 14 mila le persone che hanno esercitato la possibilità di anticipare il proprio appuntamento accedendo alla sezione ‘gestione appuntamenti’.

Sono state nella sola giornata odierna 40 mila le prenotazioni effettuate al portale regionale (https://prenotavaccino-covid.

14 mila hanno già fatto richiesta in anticipo. Nel Lazio da questa mattina è già possibile prenotare il vaccino in applicazione della nuova circolare ministeriale dei 150 giorni. (Radio Colonna)

Ne parlano anche altre testate

Stando all’ultima circolare ministeriale, la somministrazione della dose booster sarà possibile con un anticipo di ben un mese rispetto a quanto previsto finora . Eugenio Giani – Paolo Lo Debole. “Questo provvedimento del Governo è cruciale per proteggere meglio noi e chi ci sta accanto – commenta il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. (inToscana)

Terza dose a partire dai 5 mesi dal richiamo e non più dai 6 in Veneto. La Direzione Prevenzione della Regione Veneto ha trasmesso poco fa a tutte le Ullss una circolare con la quale si dà avvio alle procedure per l’anticipazione da sei a cinque mesi della somministrazione della terza dose del vaccino anti Covid, allegando la specifica nota emessa dal Ministero della Salute. (La Piazza)

Lo comunica l’Unità di Crisi Covid della Regione Lazio Roma – “Nel Lazio da questa mattina è già possibile prenotare il vaccino in applicazione della nuova circolare ministeriale dei 150 giorni. (RomaDailyNews)

Terza dose Vaccino, a chi spetta prima e quanto dura. Il Ministero della Salute, dopo l’approvazione dell’AIFA, dà l’ok alla terza dose di vaccino dopo 5 mesi. (Donna Glamour)

Auspichiamo che sia presto superato il vincolo dell’età (per la prenotazione del richiamo, ndr)” Attualmente possono prenotare la dose “booster” gli over 40, gli over 18 vaccinati con Johnson&Johnson, i pazienti con elevata fragilità e quelli estremamente vulnerabili. (romah24.com)

Milano, 24 nov. (LaPresse) – La lieve ripresa delle assunzioni a tempo indeterminato ha contribuito al miglioramento dei saldi occupazionali soprattutto al Centro Nord e tra la popolazione maschile, dove l’incidenza del lavoro permanente è tradizionalmente maggiore. (LaPresse)