Alitalia, parte la gara per la cessione del marchio: il prezzo base è 290 milioni. Offerte fino al 4 ottobre

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

La società in amministrazione straordinaria ha pubblicato su diversi quotidiani italiani e sul Financial Times l’invito agli interessati.

Parte la gara per la cessione al miglior offerente del brand Alitalia.

“Nell’ambito della procedura di amministrazione straordinaria di Alitalia Sai, i commissari straordinari intendono procedere alla cessione del brand ‘Alitalia”, si legge nell’avviso in cui i commissari invitano i soggetti interessati a formulare la propria offerta. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Dopodiché si potrà procedere con le offerte vincolanti, attese entro il 4 ottobre. Al brand Alitalia punta soprattutto ITA, i cui vertici hanno già più volte ribadito l’intenzione di partecipare alla gara (L'Osservatore d'Italia)

Ita parteciperà alla gara per comprare il marchio Alitalia, ma non vuole spendere troppi soldi. In che modo quel marchio ha generato un senso di identità e di affezione? (L'HuffPost)

Il legislatore ha previsto che sia una compagnia aerea ad aggiudicarsi il bando così da garantire la presenza del nome “Alitalia” nel panorama del trasporto aereo e mantenere saldo un punto di riferimento nevralgico per i passeggeri. (Aviomedia)

In arrivo il bando per la cessione del marchio. (Yeslife)

Tra i soggetti più interessati c’è la nuova compagnia Ita che decollerà il 15 ottobre. Per l’aggiudicazione del marchio di Alitalia con la sua A stilizzata con il tricolore, realizzato nel 1969 al posto del logo con la freccia alata, sono previste due fasi. (quoted business)

Per l'aggiudicazione sono previste due fasi: nella prima saranno ammesse soltanto offerte vincolanti uguali o superiori al prezzo di gara; se questa andasse deserta, si aprirà una seconda fase che ammetterà offerte a prezzo inferiore. (PrimaPress)