La Corte dei Conti Ue stronca il piano di Fitto (e von der Leyen) per dirottare agli armamenti i fondi di coesione
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La Corte dei conti europea boccia il piano Fitto sulla possibilità di usare i Fondi di coesione per finanziare investimenti nel settore della difesa. I giudici contabili dell’Ue esprimono preoccupazione per la proposta della Commissione, avanzata dal commissario italiano Raffaele Fitto, di modificare il quadro delle politiche di coesione 2021-2027 includendo la difesa tra le nuove priorità verso cui riprogrammare i fondi, sostenendo in particolare lo sviluppo di prodotti a doppio uso militare e civile (come i droni). (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
“Sono davvero molto soddisfatto e felice. È una vittoria non solo della politica di coesione in generale ma di tutte le Regioni del Sud. (Agenda Politica)
La corsa europea al riarmo, anche a scapito dei fondi per il sociale, rischia di sacrificare l’obiettivo di “ridurre le disparità territoriali”. (Il Fatto Quotidiano)
Con 22 voti a favore, 14 contrari e 4 astenuti, gli eurodeputati hanno approvato l’iter d’urgenza durante una riunione straordinaria, convocata dopo che la scorsa settimana non era emersa una maggioranza chiara tra i coordinatori dei gruppi politici per sostenere la proposta di iter accelerato avanzata dal vicepresidente Raffaele Fitto. (La Notizia)
Secondo Patriciello, le nuove regole UE permetteranno di “spendere di più, meglio e soprattutto in maniera più semplice e veloce”, grazie a un quadro normativo aggiornato che introduce maggiore flessibilità per gli Stati membri e incentivi agli investimenti in cinque aree prioritarie. (Primonumero)
Così Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo e eurodeputata di Fratelli d’Italia/ECR, commenta le recenti dichiarazioni del commissario al Bilancio Piotr Serafin sul futuro della politica di coesione europea. (Tusciaweb.eu)
Secondo quanto riportato da Ansa, La corsa al riarmo, finanziata con fondi sottratti (anche) al sociale, incontra le critiche dei giudici dell'Ue. (InsideOver)