Robert Francis Prevost e le riprensioni ai prelati svizzeri per il modo con cui avevano gestito i casi di abusi sessuali

Robert Francis Prevost e le riprensioni ai prelati svizzeri per il modo con cui avevano gestito i casi di abusi sessuali
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Corriere del Ticino ESTERI

Il nome di Robert Francis Prevost è già apparso nelle cronache recenti che riguardano la Chiesa svizzera. Il Dicastero per i vescovi, di cui Prevost era prefetto, aveva emesso riprensioni canoniche nei confronti di vari prelati elvetici per il modo con cui avevano gestito casi di abusi sessuali. In una lettera inviata l’ottobre scorso alla Conferenza dei vescovi svizzeri si affermava che non erano emerse prove di reati punibili, insabbiamento, negligenze o errori tali da richiedere l’avvio di un procedimento penale interno alla Chiesa. (Corriere del Ticino)

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Il rapper milanese ha scritto: «Due vicende legate agli abusi sessuali del clero hanno toccato la figura di Prevost». Le dure accuse «La prima vicenda risale ai primi anni 2000, quando, da provinciale agostiniano a Chicago, Prevost fu coinvolto in un caso di ospitalità a un sacerdote già condannato per pedofilia». (Corriere Adriatico)

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