Nuovo Regime Sanzionatorio: Riduzione Penalità Fiscali
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Avvisi bonari con regime sanzionatorio differenziato: la pena pecuniaria amministrativa per le violazioni commesse dal 1 settembre passa dal 10% all'8,33% dell'imposta omessa. Stessa sorte anche per le comunicazioni relative agli esiti dei controlli formali con sanzione che passa al 20% dell'imposta non corrisposta al 16,67%. (MySolution)
Ne parlano anche altri media
Scopriamo insieme perché è importante prestare attenzione alla data di elaborazione dell'avviso bonario Per gli avvisi bonari emessi dal mese di gennaio 2025 è prevista una maggiore flessibilità per le risposte dei contribuenti o per il pagamento all’Amministrazione finanziaria. (Brocardi.it)
108/2024: disposizioni integrative e correttive in materia di regime di adempimento collaborativo, razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari e concordato preventivo biennale. In riferimento alle comunicazioni di irregolarità elaborate dall’Agenzia delle Entrate dal 1° gennaio 2025 trovano applicazione le novità apportate dall’art. (MySolution)
Nuovo anno, nuovo calendario di scadenze fiscali anche per gli avvisi bonari. La riforma fiscale allunga i tempi da rispettare per il pagamento finalizzato alla regolarizzazione. E con l’ondata di revisione delle regole, sono cambiate anche le modalità di calcolo delle sanzioni dovute. (Tiscali Notizie)
Stessa sorte anche per le comunicazioni relative agli esiti dei controlli formali con sanzione che passa al 20% dell’imposta non corrisposta al 16,67%. Queste sono le informazioni contenute nella guida pubblicata dall’agenzia delle entrate lo scorso 3 gennaio 2025 avente ad oggetto le comunicazioni sui controlli delle dichiarazioni, nello specifico gli effetti del nuovo impianto sanzionatorio stabilito per l’omesso versamento delle imposte ed il nuovo termine “lungo” a 60 giorni per il pagamento dei citati avvisi. (Italia Oggi)
Dal 1° gennaio 2025, i contribuenti avranno più tempo per aderire agli avvisi bonari dell’Agenzia delle Entrate, grazie al raddoppio dei termini per definire le comunicazioni derivanti dai controlli fiscali. (StatoQuotidiano.it)
Per gli avvisi bonari emessi dal 2025 i contribuenti hanno il doppio del tempo per mettersi in regola, 60 giorni anziché 30. Ma le novità riguardano anche le sanzioni per effetto delle modifiche introdotte dal decreto legislativo n. (Informazione Fiscale)