Bonus vacanze, limite contanti, obbligo Pos e superbonus: cosa cambia dal 1° luglio. FOTO

Sky Tg24 INTERNO

E bonus per le vacanze a patto di scegliere un luogo di villeggiatura in Italia.

Getty. Una busta paga più pesante per 16 milioni di lavoratori dipendenti, qualche soldo in più anche per chi ha come benefit l'auto aziendale ecologica.

Per pagare diventa più facile usare carte e bancomat, visto che i contanti si potranno usare di meno (il tetto scende da 3mila a 2mila euro) e i commercianti avranno uno sconto fiscale sulle commissioni. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri media

All’abbassamento della soglia entro la quale è consentito l’utilizzo del contante si aggiungerà, sempre a partire da domani, primo luglio, un incentivo fiscale per l’utilizzo dei pagamenti elettronici. (Wall Street Italia)

Gli esercenti arti e professioni che dal 1 luglio accetteranno pagamenti tramite:. Il bonus "Pos" consiste in un credito di imposta del 30% sulle commissioni addebitate per le transazioni tramite Pos a commercianti e professionisti effettuate con i consumatori finali. (Fiscoetasse)

La motivazione era semplice: i professionisti lamentavano un costo aggiuntivo dei pos e quindi una scarsa convenienza alla moneta elettronica. Dunque, professionisti e imprese sono obbligati ad accettare i pagamenti con moneta elettronica per potere accedere a questo nuovo credito d’imposta. (Corriere della Sera)

Pagamenti con Pos, dall'1 luglio credito d'imposta del 30%. Da giovedì, il tetto all'uso del contante torna a scendere da 3 a 2 mila euro. (Corriere dell'Umbria)

Inizialmente una norma prevedeva sanzioni nei confronti di esercenti e professionisti che rifiutavano i pagamenti con Pos ma la conversione in legge, l’art. Questo significa che da domani sul fronte Pos non cambier nulla, i negozianti potranno continuare a rifiutarlo e i consumatori non potranno n protestare n denunciare, in quanto a fronte di un obbligo lo Stato ha pensato bene di non prevedere alcuna sanzione per i trasgressori”. (Calabria News)

Per effettuare pagamenti pari o superiori a duemila euro, da mercoledì 1° luglio bisognerà usare strumenti tracciabili come bonifici, assegni, bancomat o carte di credito. Da mercoledì 1° luglio i contanti si potranno usare di meno: il tetto per i pagamenti cash, infatti, scende da 3.000 a 2.000 euro, come previsto dal decreto fiscale. (Today.it)