“Riconoscimenti ai docenti che lavorano in estate”: così il ministro Bianchi vuole aprire le scuola dopo giugno

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Mettiamo a disposizione le risorse per la scuola e poi la scuola saprà come investirle meglio».

I docenti sono stati immunizzati al 70% finora, «finiamo con loro, dopodiché arriveremo a vaccinare anche i piu' piccoli», ha spiegato il ministro.

A pensare ad un meccanismo premiale per il personale scolastico che garantirà il servizio nei mesi estivi è il Ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi.

Per questo, è necessario trasmettere «il senso critico nell'uso degli strumento, anche degli strumenti che usiamo oggi

«Stiamo pensando a dei riconoscimenti per i professori che vogliono, che intendono lavorare dall'estate in avanti, per dare continuità e opportunità. (La Stampa)

Su altri media

«Ognuno ha ricevuto tre prodotti Lenovo diversi, un portatile, un tablet e un chromebook, tutti corredati dal software di Lenovo per la gestione della classe — prosegue Terni —. Il programma chiama a raccolta 5 professori molto noti per sviluppare insieme soluzioni dedicate proprio all'insegnamento. (Corriere della Sera)

– La sindaca di Alife Maria Luisa Di Tommaso ha firmato un’ordinanza con la quale ha disposto la sospensione della didattica in presenza per gli istituti scolastici del territorio, di ogni ordine e grado. (CasertaCE)

"Da lunedì per gli studenti che non sono in quarantena le lezioni riprenderanno regolarmente in presenza. Speravamo visto il calo dei contagi di non ritrovarci in questa situazione, ma è accaduto – conclude il dirigente scolastico – e speriamo davvero che questa sia l’ultima volta" (LA NAZIONE)

La dirigente scolastica Michelina Ambrosio ha attivato immediatamente il protocollo previsto in questi casi: quarantena per l’intera classe dell’alunno contagiato e sanificazione dell’aula. Sono 13 i docenti finiti in quarantena. (CasertaCE)

La preside Loreta Guacci ha incontrato le famiglie spiegando che “capisco il disagio, ma abbiamo fatto il massimo con le risorse disponibili per garantire la sicurezza. Incontriamoci a giugno per fare il punto” (La Stampa)

Gli obblighi di vigilanza gravano, in ogni caso, anche sull'insegnante e sulla scuola, tenuto conto altresì della novità e specialità della didattica a distanza. La dirigente scolastica, oltre a comunicarlo ai genitori per chiedere la rimozione del materiale, ha informato dell'accaduto la Procura per i Minorenni di Salerno e i servizi sociali del Comune. (Corriere del Mezzogiorno)