I pagamenti digitali più usati dei soldi contanti: svolta storica per l’Italia
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Per la prima volta in Italia, i pagamenti digitali hanno superato l’uso del contanti in termini di valore transato. Nel 2024, il 43% delle transazioni è stato effettuato con strumenti elettronici, mentre il contante si è fermato al 41%. Il restante 16% è stato coperto da bonifici, addebiti diretti e assegni. Questa svolta storica, meno contanti e più pagamenti digitali, è stata messo in evidenza dall’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano (Economy Magazine)
Su altre testate
A certificarlo è il Politecnico di Milano che ha pubblicato i risultati di una ricerca condotta dell'Osservatorio Innovative Payments (Sky Tg24 )
Per la prima volta in Italia i pagamenti digitali superano il contante in termini di valore transato. Nel 2024, infatti, il 43% delle spese sono state fatte con strumenti elettronici, mentre l’uso del contante si è fermato al 41%, con la restante parte pagata tramite bonifici, addebiti in conto corrente e assegni. (Italia Oggi)
I pagamenti digitali raggiungono il 43% del totale dei consumi. Contactless, smartphone e soluzioni come il Buy Now Pay Later trainano la crescita Passaggio storico nel mondo dei pagamenti in Italia: nel 2024, per la prima volta, le transazioni elettroniche hanno superato l’uso del contante in termini di valore. (Mark Up)
I pagamenti con carta Nel 2024, in Italia, i pagamenti digitali hanno superato il contante in termini di valore transato: il 43% contro il 41%, secondo l’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano (AziendaBanca)
Addio contante? In Italia i pagamenti digitali hanno superato per la prima volta quelli con banconote e monete. Il contante si è invece fermato al 41%, quota più o meno stabile rispetto al 2023 ma ancora di gran lunga superiore a gran parte degli altri Paesi europei. (Corriere della Sera)
È questa la fotografia di un’Italia sempre più digitale scattata dall’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano dalla quale emerge che lo scorso anno per la prima volta i pagamenti digitali hanno superato quelli in contante, arrivando a coprire il 43% dei consumi complessivi, mentre l’uso del cash si è fermato al 41%, con la restante parte pagata tramite bonifici, addebiti in conto corrente e assegni. (la Repubblica)