Il rialzo dei tassi spaventa le Borse. I livelli di guardia dell’S&P 500

Wall Street Italia ECONOMIA

Oggi invece notiamo una leggera crescita delle probabilità di un aumento nel range 50-75 punti base – nello stesso meeting di marzo, probabilità che è passata dal 3% del 12 gennaio all’attuale 7,8%.

Borse: i livelli di guardia dell’indice S&P 500. Secondo Debach, “come possiamo osservare dal grafico sottostante l’indice principale americano ha visto cedere poco più di 5 punti percentuali dai massimi del 4 gennaio. (Wall Street Italia)

Su altri giornali

Petrolio ancora in forte rialzo nei due listini di riferimento: ii Wti scambia a 84,8 dollari al barile, mentre il Brent è a quota 87,2. Spread Btp/Bund in aumento a quasi 133 punti base (Milano Finanza)

Ma vengono privilegiati anche le azioni dei beni di consumo e delle utilities, meglio agganciate al ciclo economico Azioni tech: società non redditizie le più penalizzate. Le aziende tecnologiche però non sono state colpite tutte allo stesso modo. (Investire.biz)

Una frana violenta che non emerge dall’andamento degli indici, particolarmente pesante per il Nasdaq: il 39% dei titoli del listino di Times Square, scrive il Wall Street Journal, ha perduto metà del valore rispetto ai massimi. (FIRSTonline)

Dow Jones. S&P-500. Nasdaq 100. S&P 100. energia. beni di consumo secondari. informatica. telecomunicazioni. Chevron. Goldman Sachs. Cisco Systems. Microsoft. Home Depot. Activision Blizzard. Electronic Arts (Borsa Italiana)

Da segnalare quanto detto venerdì scorso Jamie Dimon, amministratore delegato e presidente di JP Morgan, che ha paventato fino a sette rialzi dei tassi sui fed funds. (Finanzaonline.com)

Il nervosismo è alimentato dalla fiammata dei rendimenti dei Treasuries Usa, con quelli a 10 anni balzati fino all'1,84%, al record degli ultimi due anni. Il fatturato si è attestato a $17 miliardi, rispetto ai $16,75 miliardi stimati dagli analisti. (Finanzaonline.com)