Un sasso contro il palco da dove parlava Pregliasco a Barletta. “Per evitare gli attacchi dei No vax non vado più in metropolitana”
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Un sasso lanciato sul palco mentre stava presentando un libro. C’è l’ombra della contestazione No Vax dietro l’episodio che ha coinvolgono il virologo Fabrizio Pregliasco, durante un evento a Barletta, in Puglia. Venerdì sera, mentre il medico stava parlando del suo ultimo lavoro, “I superabatteri. Una minaccia da combattere”, scritto a quattro mani con la giornalista Paola Arosio, sul palco è piombato un sasso lanciato da qualcuno dalla zona dove era seduto il pubblico. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Stava parlando di Covid a Barletta. (Fanpage.it)
È accaduto a Barletta, alla manifestazione ‘Oscar del libro’, all’Anfiteatro Castello, dove il virologo era presente per un premio al suo libro ’I superbatteri. Una minaccia da combattere’, scritto co Paola Arosio (QUOTIDIANO NAZIONALE)
“Per evitare gli attacchi dei no vax non vado più in metropolitana dove sarei spesso riconosciuto: mi accusano di averli chiusi in casa durante la pandemia e di avergli rovinato la vita”. (L'HuffPost)
Una domanda sul covid. (Corriere della Sera)
Altre volte, ma è una minoranza, mi insultano accusandomi di aver rovinato l’Italia - dichiara al Corriere della Sera - Per evitare gli attacchi dei no vax non vado più in metropolitana dove sarei spesso riconosciuto: mi accusano di averli chiusi in casa durante e di avergli rovinato la vita», ha detto il professore universitario e divulgatore che a partire dalla pandemia di Covid-19 ha parlato spesso a giornali e talk show. (ilmessaggero.it)
Così, in una intervista a La Stampa, il virologo Fabrizio Pregliasco dopo il sasso arrivato sul palco di una manifestazione a Barletta, dove stava ricevendo un premio per un suo libro sul (Secolo d'Italia)