Djokovic bloccato in aereo, in Australia, per un problema al visto

Corriere della Sera SPORT

A visa bungle has provided a last-minute twist in the controversial Novak Djokovic Australian Open story https://t.co/houjY2y1hD — The Sydney Morning Herald (@smh) January 5, 2022

Nelle scorse ore l’Australian Open l’aveva autorizzato a entrare in campo «con un’esenzione» nonostante non sia vaccinato. Il numero 1 del tennis mondiale, Novak Djokovic, è stato bloccato in aereo all’arrivo in Australia. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

ASHLEIGH BARTY “Non conosco a fondo i dettagli della questione che ha portato Djokovic ad avere l'esenzione per gli Australian Open, né mi interessa saperli. JORDAN THOMPSON “Non ho molto da dire sul caso Djokovic. (SuperTennis)

Novak Djokovic è attualmentet rattenuto all'aeroporto, isolato in una stanza senza accesso al suo cellulare e incapace di parlare con i gli uomini della sua squadra, ed è addirittura sorvegliato da due uomini della sicurezza". (Tennis World Italia)

Siamo sempre stati chiari su due punti: l'approvazione dei visti è una questione per il governo federale e le esenzioni mediche sono una questione per i medici" Non forniremo a Novak Djokovic il supporto individuale per la richiesta del visto per partecipare agli Australian Open 2022. (Sportal)

Novak Djokovic (Photo by Oscar Gonzalez/NurPhoto via Getty Images). Novak Djokovic non parteciperà agli Australian Open di tennis. Djokovic non ha mai fatto chiarezza sul proprio stato vaccinale e, ad aprile dello scorso anno, si era espresso contro la vaccinazione obbligatoria. (Yahoo Eurosport IT)

Il N.1 del mondo Novak Djokovic che aveva ricevuto nella giornata di martedì un’esenzione medica per giocare l’Australian Open 2022, è stato respinto all’aeroporto di Melbourne per un’irregolarità del visto di ingresso e dunque sarà costretto a tornare a casa con il primo volo disponibile. (Ubi Tennis)

Lo Stato di Victoria ha bloccato la richiesta d'accesso nel paese e ora la decisione passa al governo federale. Questo errore del suo entourage, però, si è ben presto trasformato in un caso diplomatico che rischia di estrometterlo clamorosamente dagli Australian Open (ilGiornale.it)