Ferrari, il passo avanti non c’è stato: si corre per sopravvivere

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In pista per la prima volta all'età di 7 anni, Zander Arcari ha sempre amato la massima categoria del motorsport. Da circa 10 anni è un analista specializzato di Formula 1, per Virgilio Motori racconta le complesse sfide legate al mondo della Formula 1. In Bahrain, la versione 2.0 della solita Ferrari. Quel pelino meglio che non basta e non serve alla causa primaria. Un team aggrappato a un “dobbiamo capire” che suona ormai come una blasfemia (Virgilio)
Se ne è parlato anche su altri media
La Ferrari ci ha provato fino alla fine a salire sul podio con i mezzi che al momento ha a disposizione, con un Leclerc che continua a dare il massimo. Il Gran Premio del Bahrain è stato vinto, come da previsione, da una McLaren. (funoanalisitecnica.com)
Niente podio a tavolino per la Ferrari. Così, nell’ordine d’arrivo Leclerc è rimasto al quarto posto, con Lewis Hamilton. (Quotidiano Sportivo)

Dopo tre sessioni di prove libere e qualifiche dominate dalla McLaren, la gara in Bahrain ha mantenuto tutte le sue promesse. Alla fine della sessione, Oscar Piastri (McLaren) ha mantenuto il suo vantaggio, tenendo inizialmente a bada George Russell (Mercedes) e Lando Norris (McLaren), mentre Charles Leclerc (Ferrari) ha avuto una partenza difficile. (ItalPassion)