La lettera di Andrea Orcel ai dipendenti Unicredit "Era un’occasione per noi e per i clienti di Mps"

LA NAZIONE ECONOMIA

Inoltre, scrive ancora l’ad, "l’accordo avrebbe potuto creare valore aggiunto per UniCredit: rafforzare il nostro posizionamento nei nostri mercati principali e aumentare la nostra base clienti è una parte fondamentale del nostro nuovo piano strategico"

"Abbiamo messo in chiaro fin dall’inizio delle trattative che il coinvolgimento di UniCredit sarebbe dipeso dal verificarsi di principi e condizioni concordati da entrambe le parti, posti per proteggere gli interessi dei nostri stakeholder. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre fonti

Le 4 opzioni di Carige: alleato italiano o estero, con Mps-Bari e da sola di Massimo Minella. (La Repubblica)

"Le indiscrezioni di stampa - ricorda l'esperto di IG - avevano portato a pensare a Banco BPM che tuttavia ha smentito la possibilità di una tale operazione. Diodovich illustra gli scenari per il Monte dei Paschi, nel cui capitale il Tesoro detiene una partecipazione di maggioranza pari al 64%, dopo la ricapitalizzazione precauzionale lanciata nel 2017. (Yahoo Finanza)

Bastianini e Orcel L'audizione avverrà il prossimo 8 novembre a mercati chiusi. L'ufficio di presidenza della commissione bicamerale d'inchiesta sul sistema bancario ha deciso di convocare in audizione gli amministratori delegati di Unicredit, Andrea Orcel, e Monte dei Paschi di Siena, Guido Bastianini, il prossimo 8 novembre. (Rai News)

Sale la tensione sul destino di Monte Paschi dopo la retromarcia di Unicredit ufficializzata domenica sera. Dovrebbe già essere convocato per oggi l'ufficio di presidenza della Commissione di inchiesta sul sistema bancario e finanziario. (ilGiornale.it)

Ieri sera c'è stata la trimestrale di Facebook (+2,2% nell'after hours), oggi sono attese quelle di Microsoft e Twitter. Ieri +0,90% per il Nasdaq che li rappresenta a New York. (Rai News)

Così, una portavoce Ue ai giornalisti sul caso Mps dopo il fallimento delle trattative tra il Mef e Unicredit. Intanto, rimbalzano i bond subordinati di Mps, oggetto di pesanti vendite ieri in scia ai timori di un possibile coinvolgimento nella condivisione degli oneri (burden sharing) in caso di salvataggio statale. (La Sentinella del Canavese)