Trump Jr denunciato per la caccia alle anatre protette nella laguna di Venezia
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Il figlio di Donald Trump, Donald Trump jr, è stato denunciato dal consigliere regionale veneto di Avs Andrea Zanoni ai Carabinieri forestali di Mestre per la battuta di caccia nella laguna di Venezia. Secondo la denuncia di Zanoni, Trump junior avrebbe abbattuto uccelli protetti, incorrendo in un reato di natura penale, oltre che amministrativo. Il caso arriva anche in Consiglio regionale veneto con una interrogazione di Europa Verde e in Parlamento con la richiesta di Avs di intervento del ministro Gilberto Pichetto Fratin (L'Unione Sarda.it)
La notizia riportata su altri giornali
Secondo la denuncia di Zanoni, Trump junior avrebbe abbattuto uccelli protetti, incorrendo in un reato di natura penale, oltre che amministrativo. (il Resto del Carlino)
è stato denunciato in seguito alla battuta di caccia dello scorso dicembre in laguna. Donald Trump Jr. (ilgazzettino.it)
Nelle immagini, la battuta di caccia nella laguna di Venezia che è costata una denuncia a Donald Trump jr, figlio omonimo del presidente statunitense, dopo una denuncia ai carabinieri forestali di Mestre presentata da Andrea Zannoni, consigliere regionale del Veneto che ha pubblicato sui social il video. (Il Sole 24 ORE)
Tra i documenti di caccia serve la licenza di caccia rilasciata dalla Questura di residenza, ma soprattutto è necessario il tesserino di caccia (ai sensi dell’articolo 12 della L.157/92) che viene rilasciato solo ed esclusivamente ai residenti in una delle regioni italiane, documento obbligatorio dove annotare data, luogo di caccia e quantità di animali uccisi suddivisi per singola specie”: si legge in una nota di Europa Verde in merito al video che ritrae il figlio del presidente USA Donald Trump a caccia in Valle Pirimpie’ a Campagna Lupia (VE). (Oggi Treviso)
Le immagini parlano chiaro: Donald Trump Jr, figlio del presidente degli Stati Uniti, viene filmato mentre è protagonista di una battuta di caccia in un’area protetta, violando leggi e regolamenti. Il caso esplode a livello politico e ambientalista, scuotendo l’opinione pubblica italiana ed europea. (La Stampa)
