Inflazione e caro bollette frenano gli acquisti di Natale, per i regali si spenderà l'8% in meno

Verde Azzurro Notizie ECONOMIA

Al di là della situazione sanitaria, avverte Confcommercio, qualche spunto di preoccupazione emerge tuttavia dal versante economico.

A novembre, il clima di fiducia delle famiglie, pur attestandosi a livelli storicamente elevati, ha ripiegato per il secondo mese consecutivo

Nel 2020, questa spesa, fortemente correlata al benessere economico delle famiglie, era scesa a circa 66 miliardi di euro correnti. (Verde Azzurro Notizie)

Su altri media

Da alcune indagini emerge che, con i rincari dei prezzi al dettaglio, è probabile che gli italiani spenderanno di meno rispetto agli altri anni. Per quanto riguarda le spese natalizie per generi alimentari, in media ogni anno vengono spesi dagli italiani 5 miliardi di euro. (Il Tabloid)

È quanto emerge da un’analisi dell’ufficio studi della Confcommercio. In totale «per il mese di dicembre si stima un valore di circa 110 miliardi di euro di spese per consumi (inclusi affitti, utenze, servizi), valore inferiore di circa 10 miliardi a quanto speso nel 2019» spiega Confcommercio. (Il Sole 24 ORE)

L'inflazione potrebbe ridimensionare i consumi di Natale. Ma è chiaro che di fronte al pericolo di un ridimensionamento del reddito disponibile reale, la propensione ai consumi è destinata a scendere. (Maremmanews)

Ma è anche a causa del protrarsi della pandemia che le famiglie mantengono un atteggiamento ispirato alla prudenza in merito agli acquisti E in questo mese si stima che la spesa complessiva sarà di circa 110 miliardi di euro, 10 in meno rispetto al 2019, cioè all’era pre-Covid. (L'Adige di Verona)

Per i regali la spesa a testa sarà di circa 158. Nel complesso si spenderanno 6,9 miliardi rispetto ai 7,4 miliardi dello scorso anno, con l’inflazione e i rincari delle bollette che rischiano di ridurre ulteriormente la quota di tredicesima destinata ai doni. (Quotidiano.net)

Per i regali di Natale si spenderanno in termini pro capite 158 euro rispetto ai 164 dello scorso anno, -8% rispetto al 2019 e oltre il 36% in meno rispetto al 2009. I risultati confermano l’attuale clima di incertezza dovuto al perdurare della pandemia ed ai rincari generalizzati dei prezzi. (Vigevano24.it)