"Gli italiani? Non sono che pecore indisciplinate"

«Gl'italiani credono d'esser individualisti, mentre non sono che pecore indisciplinate e asociali».

Alla sua scomodissima scuola abbiamo imparato - o, almeno, ce ne siamo illusi - che la chiarezza è un dovere, l'obiettività non esiste, il lettore ha sempre ragione.

Anche per te, come per Longanesi, l'intellettuale è un signore che fa rilegare libri che non ha letto?

Moderno Voltaire in cravatta e vigogna, Indro Montanelli ha il dono, così raro fra noi giornalisti, di rendere facile il difficile, limpido il torbido, digeribile l'indigesto. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre testate

"Cosa c'è dietro il no del Csm": Paolo Mieli sulla riforma Cartabia, Mattarella ha davvero qualche dubbio? Nell'articolo si parla di "un misurarsi tra due uomini, Giuseppe Conte e Mario Draghi, e tra due diverse visioni delle cose, del potere. (LiberoQuotidiano.it)

Vent'anni fa ci lasciava un grande giornalista italiano. La vita di Indro Montanelli si è confusa con la grande storia del Novecento italiano. (Sport Mediaset)

In ogni puntata Mario Cervi introduceva gli argomenti da trattare, poi Montanelli rispondeva alle domande di Alain Elkann, aggiungendo considerazioni e ricordi personali come il ricordo di una cena “confidenziale” con Giovanni Paolo II Si tratta di una serie composta da venti puntate e raccontava i principali fatti italiani dal periodo fascista fino alla crisi del governo Prodi (1997). (Famiglia Cristiana)

Scelse strade nuove ogni qualvolta vide, o temette, invasioni di campo o limitazioni del proprio spazio di autonomia Prosegue il presidente della Repubblica: "Fu una delle firme più prestigiose del Corriere della Sera. (Rai News)

La Repubblica vide intensificarsi il suo impegno di giornalista e di scrittore”. Il messaggio di Mattarella prosegue ricordando le tappe principali della carriera di Montanelli: “Fu una delle firme più prestigiose del Corriere della Sera (Dire)

Anche per questo è bello sia così viva e corale la memoria del grande toscano. Senza Montanelli la storia di questo Paese non sarebbe stata la stessa, e di certo sarebbe stata peggiore. (il Giornale)