Here | Tom Hanks, Robin Wright e la storia di tutta una vita in un film
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ROMA – «Ho amato vivere qui». Sugli spazi della casa, della vita e del tempo che è trascorso, tra quelle quattro pareti, che hanno visto succedersi generazioni, relazioni, dolori e scelte, restando lì, ancora e per sempre. Quanto è vero, che quando tutto intorno muta e così dentro di noi, i luoghi restano gli stessi? Come a ricordarci che il cambiamento è prospettiva, mentre le radici non vengono mai del tutto recise, specie quelle tra noi e le case o più in generale, i luoghi in cui abbiamo vissuto. (The Hot Corn Italy)
La notizia riportata su altre testate
Cosa significa guardare sempre lo stesso, preciso luogo nel corso di settimane, stagioni, anni, generazioni, addirittura secoli? Che effetto fa fissare – se vogliamo, amplificare – la dimensione dello spazio, e lasciar quindi trionfare quella del tempo al suo interno? Nel 2014 l’artista americano Richard McGuire lo aveva sperimentato con la graphic novel "Here" (evoluzione in trecento pagine delle 36 vignette che concepì nel 1989), impostasi immediatamente come una pietra miliare del fumetto. (leggo.it)
La collaborazione cinematografica tra l’attore Tom Hanks e il regista Robert Zemeckis è stata una delle più amate del cinema moderno. Da Forest Gump a Here, in sala in Italia dal 9 Gennaio, Hanks e Zemeckis sono riusciti a camminare sulla sottile linea di confine tra l’appeal popolare mainstream e l’arte duratura che ha davvero resistito alla prova del tempo. (Cinefilos.it)
Che Here sia un film profondamente di Robert Zemeckis (Forrest Gump, Cast Away, Ritorno al futuro) lo si capisce un po’ da tutto, ma è stato soprattutto il grande ritorno di Tom Hanks e Robin Wright a 30 anni da quel film lì a incuriosire i molti cinefili nel mondo alle prese con una storia altrettanto ambizioso, ma in modo quasi opposto. (Spettacolo.eu)
Ultima fatica di Robert Zemeckis, Here è la trasposizione cinematografica del graphic novel omonimo firmato da Richard McGuire e pubblicato nel 2014, subito impostosi come una pietra miliare della storia del fumetto. (cinematografo.it)
Ti trovi qui Come spesso accade con Robert Zemeckis, un suo film pone una questione filosofica già a partire dal titolo dell’opera: here, qui. (Sentieri Selvaggi)
Scopriamo di più sul film. Un film con una sola inquadratura, una idea folle e geniale (“impressionante quanto spesso questi due tratti coincidano”) che punta a mostrare lo scorrere del tempo. (CiakClub)